Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] bolscevismo, partecipando poi agli avvenimenti rivoluzionarî del 1905. Da quest'epoca sino al 1917 S. (nonostante tre periodi di deportazione in fattore di dissoluzione dello stato multinazionale zarista), acquisì una certa notorietà negli ambienti ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...]
1378: con il ritorno a Roma del papato si apre un’epoca di lacerazioni: il Grande scisma (fino al 1417) vede la coesistenza e suo ingresso in guerra.
1917: crollo del regime zarista (marzo); avvento al potere dei bolscevichi (ottobre). Il Trattato ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] da quella russa. Si tratta in realtà di un’epoca di lingua comune, sia pure con varianti vernacolari, e Kejrys, nota con lo pseudonimo di Cëtka. Le diffidenze del governo zarista determinarono la dispersione del gruppo, ma la sua eredità fu raccolta ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a tutte le altre fino al 5° sec. d.C.). All’epoca di Costantino Roma contava 28 b. pubbliche.
Nel 6° sec. cominciarono cultura vennero adeguatamente affrontati solo con la fine del regime zarista: al 1917 risale la fondazione della B. Lenin di ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] per le Indie.
Siamo all'inizio del sec. XVI e siamo in un'epoca decisiva per la storia dell'India, in quanto i contatti con gli Europei giunti , molto più che non fossero i dominî della Russia zarista, un elemento di indipendenza asiatica. Al S. la ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] in quello slovacco di regola u, bisogna riportarsi all'epoca dei primi documenti cèchi per trovare il riflesso unitario u simpatia per la religione ortodossa, in quanto religione della Russia zarista e slava.
Uno dei migliori allievi dello Štúr è Samo ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] sono una caustica e mordente caricatura dei funzionarî del regime zarista in Lituania. Egli ha scritto anche le parole e la . Forse più interessanti sono gli avanzi e i cimelî dell'epoca del bronzo che eccellono su quelli trovati nei paesi limitrofi. ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] russa (a Pietroburgo), segna l'inizio di una nuova epoca nell'esplorazione della Siberia, cui si dedicano numerosi specialisti, che consumo, e la insufficiente attrezzatura industriale della Russia zarista. Pure, l'estrazione dei minerali, aveva in ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] di essi erano anche proprietarî fondiarî e vivevano in campagna. All'epoca russa l'elemento tedesco era molto maggiore: nell'anno 1820 circa prevedeva a ragione che l'abbattimento del regime zarista avrebbe segnato anche la fine dei suoi antichi ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] di debiti contratti dagli enti mutuatarî in qualunque epoca e per l'esecuzione di opere pubbliche determinate secolo scorso e al principio di questo col favore del governo zarista, furono liquidate dopo la rivoluzione. Nel 1922 però il nuovo governo ...
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oblast'
oblast’ ‹òblëst’› s. f., russo [voce dello slavo eccles., dal bulgaro ant. oblastĭ (comp. di ob- «sopra» e vlastí «dominio»), traduz. del gr. ἐξουσία «dominio» e ἐπαρχία «prefettura»] (pl. oblasti). – Ripartizione amministrativa di...