BERTINI, Giuseppe
**
Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] di tale insegnamento, nel quale gli succedette, dopo C. Pigli, F. Puccinotti. Non lasciò pubblicazioni di rilievo (proprio in quell'epoca, tra il 1845 e il 1848, vedeva la luce la ponderosa opera di S. De Renzi, Storia della medicina in Italia ...
Leggi Tutto
Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] (1° sec. d.C.) spetta il merito di aver per primo raccolto il complesso di nozioni esistenti a quell’epoca sui farmaci, ordinandole sistematicamente nel trattato Sulla materia medica destinato a rimanere per 15 secoli la più autorevole opera del ...
Leggi Tutto
Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] sorta di oboe basso) e il c. bassetto (o di bassetto, sorta di grande clarinetto).
C. in bronzo sono già documentati in epoca preistorica presso i Sumeri e i Romani. Cominciò a essere usato in orchestra a partire dal 17° sec., subendo nel Settecento ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] , che i loro testi, com'è noto, non sono coevi al Sessantotto, ma risalgono agli anni Venti e Trenta (all'epoca della Repubblica di Weimar) e, dopo la tragica parentesi del nazionalsocialismo, agli anni Cinquanta e ai primi anni Sessanta. Il clima ...
Leggi Tutto
L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] di una posizione e dall'integrale sacrificio dell'altra. Questa situazione sarebbe determinata dal fatto che viviamo in un'epoca in cui a valori generalmente condivisi (o imposti) si è venuto sostituendo un pluralismo o politeismo dei valori. Si ...
Leggi Tutto
Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] dei Vertebrati inferiori (v. Ramon-Moliner e Nauta, 1966). L'interpretazione del suo significato funzionale non era facile in un'epoca - la fine del secolo scorso - in cui la teoria del neurone continuava a incontrare vive resistenze e le tecniche a ...
Leggi Tutto
Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] biologici, della biochimica del metabolismo cellulare e della regolazione dei fenomeni biologici. Si afferma, in particolare, in quest'epoca in maniera definitiva il concetto di gene come tratto di DNA che codifica l'informazione per la sintesi di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] la capacità di alcune componenti solubili del siero di facilitare la fagocitosi da parte dei leucociti.
Molti patologi dell'epoca sostenevano poi che i leucociti, invece di possedere un ruolo protettivo nei confronti delle infezioni, fossero in grado ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] pavese aveva portato a maturazione nel D. un processo di formazione politica le cui origini si potevano far risalire all'epoca degli studi ginnasiali (Agosta del Forte, p. 4). Nella guerra del 1859 fu volontario nei Cacciatori delle Alpi, arruolato ...
Leggi Tutto
CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] dell'Accademia benedettina, ma solo dieci anni dopo conseguì il titolo di membro effettivo di quel consesso, uno dei piùstimati dell'epoca. L'11 sett. 1844, dopo aver sostenuto la tesi De axe cerebro-spinali, fu nominato titolare della cattedra di ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...