Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] civile e militare che ispira i confini provinciali e i successivi cambiamenti. L’abbellimento delle città si dispiega pienamente in epoca romana, proprio al tempo dei viaggi di Paolo. Nel II secolo si raggiunge il massimo splendore, che le città non ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] contenuto essenziale - il mistero che vi si compie - e dall'altro lato le forme che tale realtà ha assunto nel corso di epoche successive della storia: alcune di tali forme erano espressione di culture di altri tempi e in parte di ciò che in esse vi ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] per primi da Smirnov e da Ainalov, stante la scarsità delle testimonianze sulla decorazione pittorica dei santuari palestinesi in epoca giustinianea e la difficoltà dell'ammissione di uno stretto rapporto tra le figurazioni delle a. e le pitture ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] studi nell'ambito della diocesi aretina; si ignora tuttavia l'anno dell'ordinazione. Parimenti ignote rimangono le circostanze e l'epoca in cui egli si trasferì a Firenze ed entrò nell'orbita della potente famiglia Pucci, al cui servizio lo troviamo ...
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Paolo di Tarso
Paolo, detto l’Apostolo delle Genti, nacque a Tarso, città greca della Cilicia, nel 1° sec. d.C. Le principali notizie sulla sua vita e sulle sue opere si ricavano dagli Atti degli Apostoli. [...] . Paolo in quanto era anche cittadino romano, un privilegio poco diffuso nelle province orientali dell’impero in quell’epoca. Dopo aver perseguitato i cristiani ne abbracciò la confessione a seguito del celebre episodio della conversione sulla via di ...
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Vedi ERMUTI dell'anno: 1960 - 1994
ERMUTI
S. Donadoni
Divinità egiziana (Rmwtt) cui è commessa la protezione delle messi e dei frutti della terra. Nei testi più antichi è anche posta in relazione con [...] più antiche e più usuali la mostrano come donna con testa di cobra, o completamente umana con un cobra sul capo. In tarda epoca può essere raffigurata con testa leonina. Oggetto di speciale culto in varie città; ma solo a Medīnet Mādi (v.) ne è stato ...
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Storico della cultura rinascimentale e moderna (Londra 1914 - ivi 1985), reader e quindi prof. di Renaissance Studies al Warburg Institute, dove ha poi insegnato storia della tradizione classica. Autore [...] . Da segnalare i suoi studî sulla tradizione matematico-musicale del platonismo e sulle teorie musicali dell'epoca moderna. Opere principali: Musikalischer Humanismus (1947); Spiritual and demonic magic from Ficino to Campanella (1958); The ...
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Teologo (Siena 1484 circa - Napoli 1553); sotto l'influenza delle opere di G. Savonarola, vestì l'abito domenicano a S. Marco in Firenze (1517). Fu spesso in Francia, poi a Napoli frequentò il circolo [...] è vastissima: polemizzò contro i luterani e contro B. Ochino, trattò dei problemi teologici più discussi nell'epoca (predestinazione e grazia, immacolata concezione, culto dei santi, autorità della Chiesa), incorrendo anche in vivaci polemiche con ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] manifestazione delle capacità oratorie che nel 1830 lo avrebbero fatto prescegliere come oratore per i funerali di Pio VIII. A quell'epoca il D., che il 10 maggio 1829 si era laureato in diritto canonico e civile, aveva già intrapreso quella carriera ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] la tonaca per farsi protestante), nel 1861 entrò nel seminario bresciano ove ebbe quale professore mons. G. Bonomelli, all'epoca ancora fautore dell'intransigentismo. Nel 1869, appena ordinato diacono, passò a Roma, presso il Collegio lombardo, per ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...