FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] il F. non lasciò figli legittimi; il Buonarroti ne ricorda uno naturale, chiamato Paolo Battista.
Tutti gli storici della sua epoca riconobbero al F. eccezionali qualità politiche che lo portarono a condizionare per trent'anni le sorti di Genova e a ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] in nostro possesso relativa alla vita pubblica del B., che sembra non abbia più rivestito in seguito incarichi ufficiali. L'epoca della sua morte deve porsi pertanto in un periodo di tempo immediatamente posteriore al 1210, anno in cui - come si ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] valore per la storia è il suo Diario, che in origine fu una serie di "Avvisi", un genere letterario diffuso in quell'epoca, consistente in fogli volanti con le notizie del giorno, notizie di ogni specie quindi: sulla vita di Roma, dei romani, della ...
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Barone anglonormanno (m. Normandia 1123), figlio di Roger de Beaumont, era signore di Neubourg (Normandia) e barone dello scacchiere del ducato. Guglielmo I lo nominò connestabile (1068) del castello di [...] Warwick, e Guglielmo II lo creò conte di W. (1088), concedendogli i possedimenti del sassone Thurkill di Aden. Amico e consigliere di Enrico I, gli rimase fedele all'epoca della cospirazione dei baroni (1101). ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] , ma non bisogna dimenticare che la presenza di monaci armeni in Palestina e nella laura di San Saba è attestata fin dall’epoca più remota, ed Eliseo mostra che queste forme di vita suscitavano l’interesse degli armeni. Infine vi sono i canoni 15 e ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] , lo troviamo menzionato nel febbraio 1316 in un elenco di fiorentini già condannati dal bolognese Rolandino de' Galluzzi, all'epoca podestà di Firenze e vicario del re Roberto d'Angiò, che ottennero una commutazione di pena dai Consigli.
Il 28 ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] e degli speziali, era stato una personalità di rilievo nella vita politica cittadina, ed era considerato assai ricco: all'epoca della compera di Lucca era stato in grado di anticipare al Comune 4.000 fiorini.
Ascritto dal 1386 all'arte dei medici e ...
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Diarista e scrittore (Wotton, Surrey, 1620 - ivi 1706); fu uno dei promotori della Royal Society e, poiché godette del favore della corte dopo la Restaurazione, occupò varie cariche. Il suo Diary, pubblicato [...] vanno dal 1640 al 1706 e costituisce una vera miniera di notizie, essendo una cronaca minuta e avvincente dell'epoca, soprattutto della società galante della Restaurazione. Inferiori, per importanza, al Diary, ma non privi d'interesse sono anche le ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] comunisti cinesi, infatti, avevano riaffermato la loro intransigenza rivoluzionaria, fino a considerare inevitabile la guerra, nell'epoca dell'imperialismo, e improbabile la transizione al socialismo per via pacifica. Sia per influenza cinese, sia in ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] le altre russe, risalgono ai secoli XV-XVI. Le Responsa di Nicolo I, invece, sono state tradotte in bulgaro solo in epoca moderna per fini di studio. Sono altri i testi, di carattere letterario e cultuale, che hanno introdotto e coltivato l’immagine ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...