ŻÓŁKIEWSKI, Stanislaw
Jan Dabrowski
Grande etmanno e gran cancelliere della "corona" polacca, nato nel 1547, morto nel 1620. Educato alla scuola militare e politica di Jan Zamojski, si distinse innanzi [...] i cosacchi e alle spedizioni nei principati danubiani. Nel 1602 riportò una vittoria contro gli Svedesi presso Reval; all'epoca della ribellione ("rokosz") dello Zebrzydowski contro il re Sigismondo III si schierò dalla parte del re e ne sconfisse ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dovette interrompere gli studi a causa di una malattia che lo tenne a letto per tre anni. A quell'epoca, dopo qualche esperienza nelle spontanee strutture aggregative degli studenti, era già entrato nella carboneria ed aveva stretto amicizia con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] produzione scientifica, la sua eccellenza riposa nell’aver nutrito l’indagine storica di profonde idealità, comunicando agli studiosi della sua epoca, ai suoi allievi e a quanti si ispirano al suo magistero l’esigenza di rendere vitale il passato, in ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] una delle più ricche e potenti della Viterbo comunale, il G. ne ereditò la tradizione di egemonia cittadina che, tuttavia, all'epoca in cui egli fu attivo (i primi decenni del Trecento), era destinata a essere messa in crisi dai mutati equilibri tra ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Hayez. Rossini si occupò anche della sistemazione della loggia e del relativo padiglione con le tende, reso noto dai disegni dell'epoca (cfr. A. Uggeri).
Nell'estate del 1817 il M. ottenne l'appalto per le forniture alle carceri, ma un intervento di ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] caelesti vita del C. (che secondo il Simeoni fu composto nel 1452 c.) in cui l'autore dichiara di aver avuto all'epoca della stesura trentotto anni. Secondo il Fava (p. 56) nacque nel 1410 circa, ma l'ipotesi più ragionevole appare quella del Piana ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] storici di diverso indirizzo, come H. Fredjung (1919-22) e E.V. Tarle (1927), a considerare ormai chiusa l’epoca classica della politica di espansione. Non altrettanto concordi furono gli storici sul momento iniziale dell’età dell’imperialismo. In ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Proprio per la metà del 13° sec. Gioacchino da Fiore aveva profetizzato l’avvento di una nuova era. È l’epoca in cui sorgono e fioriscono nuovi grandi ordini, il francescano e il domenicano. Risale al primo Duecento, contemporaneo e forse anteriore ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] e ceti mercantili e artigiani diedero origine a tirannidi, come quelle di Panezio a Leontini e di Falaride ad Agrigento. L’epoca di maggiore sviluppo dell’isola fu il primo quarto del 5° sec. a.C., quando vi esercitò la supremazia Siracusa governata ...
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(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] molto stretti con Sumer e la Babilonia, su cui, per qualche tempo, dominarono. Incursioni elamitiche furono respinte dai Sumeri in epoca anteriore a Sargon di Akkad (2637-2582 a.C.). Questo combatté gli Elamiti e suo figlio Narām-Sin li sottomise al ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...