Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] vizio morale nelle opere di Seneca (4 a.C.-65 d.C.) e, con fini essenzialmente retorici, nelle orazioni di epoca imperiale.
Il Medioevo e l'umanesimo civile
L'adattabilità ai diversi contesti della figura del tiranno emerge con assoluta chiarezza ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] del XIII secolo), era lunga circa sei metri e alta una trentina di centimetri, e sembra risalire al IV secolo, un’epoca in cui Costantinopoli era già stata fondata e Antiochia non aveva ancora perduto l’antico prestigio: le due città, insieme a Roma ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] cm ca.) per il Classico della pietà filiale (Xiaojing), e 8 cun (19 cm ca.) per i Dialoghi (Lunyu) di Confucio, all'epoca non ancora inseriti nel Canone confuciano. Le dimensioni dei libri ritrovati nel XX sec. si adeguano soltanto in parte a queste ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] , aequitas e pietas ricorrono negli scritti sulla sovranità dal VI secolo in poi come il tema in un’opera musicale16.
Ora, in epoca tardoromana e ancor più nei secoli VI e VII, Roma era cristiana17. Almeno a partire da Teodosio, l’Impero romano era ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] del V-VII secolo. Solo con il regno franco d’epoca merovingia è possibile parlare di una vera aristocrazia distinta, anche a 23 m. Le barche a vela non erano conosciute fino all’epoca dei Vichinghi (VIII sec.). In conformità con il loro modo di vita ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] vece il figlio Giovanni. Si chiedeva allo Sforza di non crucciarsi di questa partenza, ma, come si sa, da quest'epoca, certamente non soltanto per la partenza dei re, data l'allontanamento del duca dalla politica filoangioina.
Non sappiamo se il C ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] . XI e col tempo ne era diventata una delle più importanti per le cariche pubbliche ricoperte. Successivamente, in epoca moderna, i De Courten si erano distinti come reclutatori e organizzatori di corpi mercenari per alcune delle maggiori monarchie ...
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Yoshino, Sakuzo
Pensatore politico e scrittore giapponese (Shida, Miyagi, 1878-Zushi, Kanagawa, 1933). Fu istitutore privato (1906) del figlio di Yuan Shikai in Cina. Tornato in patria insegnò storia [...] (minponshugi), che espose sulla rivista Chuo koron dal 1914 e che ebbe un notevole impatto sui circoli intellettuali dell’epoca: Y. propugnava liberalismo e godimenti dei diritti civili e politici da parte dei cittadini nell’ambito della Costituzione ...
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al-Kufa
Città dell’Iraq centrale sulle rive dell’Eufrate, a poca distanza da Najaf. Fondata nel 638, fu, con Bassora, una delle due città-accampamento dalle quali mosse la conquista dell’Iran sasanide [...] dagli Abbasidi come capitale ma perse rapidamente importanza a favore di Baghdad e, dall’11° sec., entrò in una fase di decadenza secolare, proseguita in epoca ottomana. Nell’Iraq moderno, al-K. è uno dei principali centri religiosi sciiti. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] di Palazzo Pitti, a severo bugnato, si apre il parco di Boboli, uno dei primi e più famosi giardini all’italiana.
In epoca barocca l’attività edilizia a F. fu scarsa: notevoli sono Palazzo Corsini sul Lungarno (P.F. Silvani, 1656), S. Gaetano (M ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...