Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ’esercito romano ha dunque modificato questa istituzione in modo evidente, e questi cambiamenti si possono osservare chiaramente già in epoca tetrarchica.
La prima vittoria di Costantino contro i germani. 306-313 d.C.
Sebbene all’inizio del regno di ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , in partic. 117 nota 6.
20 L’evoluzione e le trasformazioni dell’insediamento urbano dall’età greca arcaica all’epoca ottomana sono state illustrate dalla recente mostra parigina De Byzance à Istanbul. Un port pour deux continents, catal. Paris 2009 ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] .
67 Eus., l.C. 7,13.
68 Per un’analisi dettagliata del testo cfr. G. Bonamente, Sulla confisca dei beni mobili in epoca costantiniana, in Costantino il Grande, cit., pp. 171-201.
69 Eus., v.C. III 54. Sulla stessa linea si pone anche Firmico Materno ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] in tutta la storia della nostra cultura, la quale sia così densa di assurdità, pressoché paradossali, come questa sconvolta epoca di Commodo e dei Severi»5.
Sul versante politico-istituzionale, la crisi è ritardata appunto dall’avvento della dinastia ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] il braccio della Provvidenza, fino ad allora circondato di nubi. L’imperatore più venerato, più forte e più bellicoso della sua epoca si persuase della verità della dottrina santa grazie a un miracolo, di cui il suo esercito fu il testimone. Questo ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] (m. prima del 1166) ed Enrico. L'educazione dei figli era stata a suo tempo affidata da Guglielmo I a Gualtiero, all'epoca arcidiacono di Cefalù e poi destinato a una brillante carriera di corte, mentre per un anno - nel 1167-68 - gli si affiancò ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] anni si trasferì a Napoli, dove intrattenne stretti rapporti con l'ambiente più brillante dell'intellettualità cittadina, che annoverava, all'epoca, nomi come quelli di D. Aulisio, Gaetano Argento, A. Ariani, C. Galiani e soprattutto C. Grimaldi e P ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] esaurito la sua esistenza con l’inizio della tarda antichità. La fine potrebbe dunque essere datata, secondo le differenti opzioni, con l’epoca di Commodo e dei Severi (fine del 2° sec. d.C.-inizi del 3°) o meglio ancora con l’età di Diocleziano ...
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FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] della famiglia alla fine del Duecento è offerta da un registro di giuramenti dei signori del contado di Orvieto per l'anno 1299. All'epoca risulta divisa in almeno tre rami: il primo era composto da Pietro e Nicola, figli del F., e dai figli del loro ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] G. fu coinvolto. Incerta è anche la data di nascita: stando allo stesso Gaspare, il G. era ancora un adolescente all'epoca della congiura: in base a questa affermazione si potrebbe dunque supporre che egli fosse nato tra la fine degli anni '20 e gli ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...