CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] a un "maestro di altissimo genio" (p. 395 dell'edizione 1934), poi a una scuola, ambedue in ogni caso operanti alla fine dell'epoca di Davide o poco dopo (sec. X a. C.). Egli cercò anzi di raccogliere in un lavoro le tradizioni orali popolari e gli ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] le norme delle rubriche "non precettive, ma direttive e piuttosto consiglio che legge", sono un compendio della scienza liturgica dell'epoca in materia. Gli autori ai quali il C. fa più spesso riferimento sono liturgisti come il Gavanti, il Bauldry ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] . Il D. non poté, tuttavia, prendere possesso della sede tortonese poiché in città spadroneggiavano i Visconti, che in quell'epoca conducevano un'aspra lotta contro la Chiesa e il clero lombardo, incuranti delle censure e delle condanne dei tribunali ...
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ANNA, Santa Madre di Maria Vergine e moglie di Gioacchino
S. Kaspersen
La storia di A. non compare nei testi canonici ed è nota solo attraverso i vangeli apocrifi.In Oriente il culto della santa, in [...] immagine proveniente dalla cattedrale di Faras nella Nubia (700-750), attualmente conservata nel Muz. Narodowe di Varsavia. Di epoca più tarda sono il rilievo in pietra nella collegiata di Santillana del Mar (Spagna settentrionale), della fine del ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] lo stesso anno a Berna, e anche sulle Satire di Iacopo Isolani e sul Pataffio di Brunetto Latini. Alla stessa epoca, o poco prima, risale la cura della ristampa, che è piuttosto una contraffazione, del Pecorone di Giovanni Fiorentino, avvenuta a ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] martirio del santo, che faceva risalire all'epoca dell'imperatore Gallieno.
Recensendo quest'opera sulle Novelle argomenti, la sua opinione (Sancti Zenonis Episcopi Veronensis Epocha, dissertatio critica, accedit De martyrio S. Zenonis dissertatic ...
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MAUERBACH, Certosa di
M. Schwarz
Complesso monastico che sorge nel Wienerwald (Austria Inferiore), non lontano da Vienna.In seguito al voto espresso nel 1313 di fondare un monastero, il duca d'Asburgo [...] monastica, a navata unica con abside poligonale, e il chiostro piccolo conservano ancora sostanzialmente l'impianto medievale. In epoca tardomedievale furono del tutto rinnovate le celle dei monaci, su tre lati del chiostro grande. La sua galleria ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] francese, di elementi antireligiosi e anticlericali e, nell’Ottocento, trovò i suoi fondamenti teorici nel positivismo. A quest’epoca risalgono le associazioni e i periodici del l. pensiero: dal 1866 al 1875 L. Stefanoni pubblica Il libero pensiero ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , poco tempo dopo, l'arrivo dei due gesuiti francesi Honoré Chaurand e André Guevarre, considerati le massime autorità dell'epoca in materia di assistenza ai poveri e ai mendicanti. Chaurand, soprattutto, arrivava a Roma forte dell'esperienza che gli ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] di incesto cosmogonico. Il Padre Sole, la loro divinità creatrice, commise incesto con la propria figlia all'epoca della creazione, e questo fatto viene commemorato in riti che, paradossalmente, esaltano le rigorose norme esogamiche caratteristiche ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...