Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] Fino al periodo imperiale vi sorsero solo case popolari e qualche tempio minore, ma dopo la devastazione subita per un incendio all'epoca di Tiberio, cominciò a coprirsi di palazzi nobili e di edifici pubblici: il tempio del Divo Claudio (la cui ...
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Sistan Regione dell’Iran orientale e dell’Afghanistan sud-occidentale (30.000 km2 ca.). È un territorio endoreico, arido, a vegetazione steppica, in parte occupato da laghi (in Iran il Lago Helmand) che [...] e nonostante la presenza da giugno a settembre di forti venti che provocano vere tempeste di sabbia, il S. in epoca antica era una regione molto prospera, grazie a numerose opere idrauliche che furono distrutte dai Mongoli nel 14° secolo. Oggi ...
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Città della Cina (dal 1931 al 1949 Fouliang o Fowliang; 401.730 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana nel 2000), nello Jiangxi, sul fiume Chang, 150 km a N di Nanchang, estesa sulle sponde orientali [...] centri cinesi più famosi per le fabbriche di porcellana.
È l’antica Changnanzhen («la città sul Chang meridionale»), importante già all’epoca della dinastia Chen (557-589) per la produzione delle porcellane; ebbe il nome di J. nell’11° sec. quando le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] la personalità di Cimabue (1240 ca.-1302) a capo della rinascita delle arti in Italia dopo l’oblio dell’epoca altomedioevale, come scrive Vasari nel lungo e articolato Proemio delle Vite, che introduce questo primo segmento cronologico:
Giovanni ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] , affidandone il controllo a un governatore generale e a funzionari di nomina regia. Tra il 1580 e il 1640, all'epoca dell'unificazione delle corone spagnola e portoghese, il paese fu posto sotto l'amministrazione di Madrid e fu in parte controllato ...
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Shimazu
Clan giapponese di antiche origini. Fu fondato da S. Tadahisa (1179-1227), uno dei figli di Minamoto no Yoritomo, il fondatore dello shogunato (➔ ). Nel 1186 Tadahisa ricevette dallo shogun il [...] e poco dopo sottomise le vicine province di Hyuga e Osumi. Gli S. mantennero i loro domini nel Kyushu anche nell’epoca Tokugawa (1600-1868), pur se furono sconfitti nella battaglia di Sekigahara (ottobre 1600) che aveva portato Tokugawa Ieyasu al ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Ma già nelle Letters from an American farmer (1782) di H. Saint-John de Crèvecoeur si sente in pieno lo spirito dell’epoca: in esse non vi è soltanto il sentimentalismo romantico della natura, ma anche un nucleo di pensiero di economia politica e di ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] è ancora chiarita l’estensione della città ricostruita dopo l’esilio babilonese (6° sec. a.C.), come pure l’abitato di epoca ellenistico-maccabea o asmonea del 2°-1° sec. a.C. È noto invece l’attivismo edilizio del re Erode, contemporaneo di Augusto ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] m. era un istituto in cui il maggiore interessato non era tanto il marito, quanto il capo della famiglia di lui. In epoca storica constava di due negozi: la promessa bilaterale stretta fra il titolare del mund sulla donna e lo sposo, in cui il primo ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] motivi orientali ed egiziani in una sintesi che tendeva al monumentale e che si colloca all’origine della statuaria greca. Dell’epoca romana e dei suoi monumenti i resti più notevoli sono a Gortina. Da ricordare due teatri a Ierapitna e a Chersoneso ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...