VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] continui spostamenti: fino al 640 fu Oderzo, poi fino al 737 Eraclea, successivamente fino all'810 Malamocco e solo da quest'epoca in poi Rialto, che s'identificherà all'inizio del sec. XIII con il nome glorioso di Venezia. Il dominio longobardo apre ...
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Nakatomi
Antico clan giapponese, i cui membri servirono la corte imperiale come sacerdoti shintoisti. Fra i più insigni membri della famiglia vi fu N. no Kamatari (614-669), il quale contribuì a riorganizzare [...] politicamente il clan dei Soga nel cosiddetto incidente Isshi (Isshi no hen, 10 luglio 645), e ricevette il cognome di Fujiwara, divenendo il capostipite di una delle famiglie più influenti e prestigiose del Giappone in epoca classica (epoca Heian). ...
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Storico (῾Ammī-Mūsā, Orano, 1914 - Nîmes 1982). Prof. di storia moderna e contemporanea all'univ. di Clermont-Ferrand (1960-67), poi (1967) titolare della cattedra di Storia della rivoluzione francese [...] . Fu autore di una notevole mole di scritti dedicati a temi sociopolitici e socioeconomici del mondo urbano e rurale in epoca rivoluzionaria. Nel 1958 pubblicò la sua opera fondamentale, Les sansculottes parisiens en l'an II (trad. it. 1959) in cui ...
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Capo rivoluzionario e patriota romeno (Vladimiri, Oltenia, 1780 circa - Târgovişte 1821). Dopo aver combattuto nella guerra russo-turca (1806-12), s'inserì nel movimento generale di liberazione dei popoli [...] . 1821, giungendo dall'Oltenia a Bucarest, allarmò Ipsilanti, che lo fece assassinare. La rivoluzione nazionale di V. provocò tuttavia la fine dell'epoca fanariota nei principati di Moldavia e di Valacchia e segnò l'inizio del Risorgimento romeno. ...
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ZNOJMO (ted. Znaim; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
Città della Moravia meridionale, 289 m. s. m., non lontano dal confine con l'Austria, posta presso la riva sinistra [...] ha inciso profondamente la sua valle nelle rocce cristalline per passare nel bacino della Moravia meridionale, popolato già da epoca molto antica, data la fertilità del suolo e il clima temperato. Nel contado si coltivano cerêali, frutta, ortaggi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] centri di produzione di beni e di merci, ma si presentavano anche come luoghi di produzione del sapere, in un'epoca in cui lo studio della Natura si avvaleva sempre più di strumenti scientifici e dell'intervento dell'uomo sulla materia. Principi ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] influiscono su lo Stato o per i loro meriti o per la loro possidenza".
Tra la metà del Settecento e l'epoca napoleonica si era dunque consumata la plurisecolare vicenda dell'egemonia nobiliare in Europa. Ciò dipendeva da vari fattori: oltre a quelli ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] lungo era il discorso sul concilio di Nicea, che aveva sancito il dogma trinitario e, con esso, anche la fine dell’epoca gloriosa della Chiesa. Simile a quella di Biandrata era l’idea di una tradizione di martiri e di eretici che avevano conservato ...
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GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] questa era infatti la somma che gli eredi del G. e Antonio erano tenuti a riconoscere "in solido" a Michele, erede all'epoca del patrimonio del defunto Lazzaro; il debito era stato riconosciuto dai due con atto del 20 marzo 1394, quando essi avevano ...
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BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] a S. Cassiano (in quest'ultima il 24 maggio 1517 fu ospite degli Alban il figlio del duca di Mantova). All'epoca del consolato di Francesco Marcello a Damasco (e non ad Alessandria, come riporta erronpamente Leonardo da Ca' Masser, forse equivocando ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...