Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] sud-occidentale. Delle grandi foreste che coprivano l’isola all’epoca della scoperta ne restano appena un quinto, prevalentemente diffuse con la realtà latino-americana. La riflessione sull’epoca della dittatura di Batista e l’attenzione ai problemi ...
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Capitano di ventura (n. 1320 circa - m. Costantinopoli 1367). Dal servizio degli Scaligeri passò a quello dei Visconti; nel 1359, comandante supremo delle milizie viscontee, tenne testa alle schiere di [...] dalla Serenissima a domare la sommossa dei coloni veneziani di Candia, in rivolta perché esclusi dalle magistrature della madrepatria. Quindi passò il mare per combattere i Turchi, quando la morte lo colse. Fu tra i migliori condottieri dell'epoca. ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] sul contrasto tra ellenismo e cristianesimo durante il regno di Giuliano l'Apostata, e Vapensmeden ("L'armaiolo, 1891), ambientato all'epoca della Riforma. Presente anche nella lirica, nella quale R. si rivela alunno di E. Tegner, la disamina dei ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dell'"Ancien Régime" e istituendo un'ampia rete articolata in dieci arcidiocesi e cinquanta diocesi per una Francia che, all'epoca, si estendeva fino alle Alpi e lungo tutta la riva sinistra del Reno. Nell'inverno 1801-1802 Bonaparte effettuò le ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ma anche questa sarà, col tempo, bloccata da un baluardo ad aggere. È ormai quasi regola generale ricercare i centri di quest'epoca su tutte le colline circondate da pianure e con 46 sorgenti sistemate accanto a quell'unica via di accesso all'abitato ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] coeve e dello stesso F. fanno ritenere che la data esatta sia il 1752.
L'origine della famiglia risaliva all'epoca della conquista normanna, ma al lustro del casato non corrispondeva, nel Settecento, una pari dignità economica. I genitori avevano ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , legata al Regno di Sicilia dalla comune eredità normanna, ma per l'Occidente latino in generale l'Italia meridionale all'epoca di Federico II rappresentò il terreno più propizio per il mantenimento e lo sviluppo dei contatti con la cultura greca ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] una punizione eccessiva a un commilitone) con i mercenari borgognoni (Nuova cronica, I, pp. 735 s.). Anche se non sappiamo se all'epoca il G. fosse ancora vivo, il cronista non si sarebbe espresso così se si fosse trattato del G., al contrario assai ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] riti peculiari. Il secondo racconta alcune delle vicende della Chiesa ambrosiana fra il VI e l'XI secolo; per l'epoca più antica la scelta ricade su episodi che testimoniano l'autonomia dell'episcopato milanese da altri poteri civili e religiosi, un ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] , nell’ultimo tratto, in un unico corso d’acqua, lo Shatt-el-‘Arab, e sfociano uniti nel Golfo Persico, o Arabico (in epoca antica, fino al 2° secolo d.C., i due fiumi sboccavano separatamente nel mare).
Se non fosse per la presenza di questi due ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...