J. G. Herder vide nelle fiabe "in certa misura resti della fede del popolo, della sua intuizione sensibile, delle sue forze e istinti, dove si sogna perché non si sa, si crede perché non si vede". Queste [...] molte avanzano. Motivi fiabeschi si possono trovare frammischiati ad altri, in moltissime opere letterarie, per es., nell'epos babilonese di Gilgamesh, nella Bibbia, nelle grandi raccolte di narrazioni indiane come il Panciatantra, più ancora nelle ...
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LESKIEN, August
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo e filologo, nato a Kiel l'8 luglio 1840, morto a Lipsia il 20 settembre 1916. Studiò a Lipsia, poi a Jena, sotto la guida di A. Schleicher. Dal 1867 [...] , e nel vol. XXVII del citato Archiv; quelli sulle traduzioni dell'esarca Giovanni nei volumi XXV-XXVI dell'Archiv; sull'epos popolare serbo nei predetti Berichte, 1910; sull'onomastica personale lituana nei volumi XXVI (1910), XXVIII (1911) e XXXIV ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] intreccio di selvaggia innocenza naturale (cifrata nel mitico Sud) e tormentoso interrogativo morale. The sound and the fury (1929), epos vissuto all'interno di quella struttura mentale dell'idiozia nella quale s'era già calato London (Told in the ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] che nella memoria dei Greci si compendiò, grazie all'épos omerico, nella guerra di Troia e nei racconti dei nóstoi delle póleis il mito del 'buon selvaggio', qual è rappresentato nell'epos dagli Hippēmolgoí 'che si nutrono di latte' e dagli Ábioi, ' ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] etimologico il termine Epiro significa “ciò che non ha fine”; esso allude al continente in contrasto con il mare. Nell’epos omerico il termine viene usato per l’area geografica più vasta della Grecia occidentale, a nord del Golfo di Patrasso; dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] intimamente drammatico che si esprime tanto nel teatro quanto in un nuovo genere romanzesco, in parallelo e poi in contrapposizione con l’epos delle origini e la sua riproposizione nel presente di Carlo V e di Filippo II. Ma anche in questo caso la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Heine domina il panorama letterario tedesco postromantico e fonde nella sua [...] poesia socio-politica di Heine in assoluto. In quello stesso volume del 1844 Heine dà alle stampe anche il già citato epos in versi Germania. Una fiaba d’inverno, che, assieme al coevo e consimile Atta Troll. Ein Sommernachtstraum (Atta Troll. Sogno ...
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Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poema epico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] . riprese il concetto e in parte il disegno del Bellum Poenicum di Nevio, adattando il contenuto alle linee dell'epos omerico, contemperando l'elemento fantastico, l'intervento diretto delle divinità con l'esaltazione della virtù romana. Dei 18 libri ...
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WOLF, Friedrich August
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Hainrode presso Nordhausen il 15 febbraio 1759, morto (durante un viaggio) a Marsiglia l'8 agosto 1824. Nel 1777 riuscì, nonostante le resistenze [...] , dal mirabile latino. Per noi moderni conservano importanza solo certi spunti: il W. ha riconosciuto che l'unità dell'epos deriva da un'unità della leggenda, seppure, per colpa del pregiudizio romantico, non vede ancora chiaramente che la leggenda è ...
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JAKUTI
Carlo TAGLIAVINI
G. V.
. Popolazione di lingua turca, che vive nella Siberia nord-orientale, raccolta principalmente nelle vicinanze dei fiumi: il nome nazionale è Sachà. I Jakuti costituiscono [...] del latte; un'ottima leccornia è il grasso.
I Jakuti amano i canti, ma la loro musica è molto povera. L'epos jakuto è invece ricco di episodî e di descrizioni; fra le creazioni dell'ingegno popolare la parte principale spetta forse agl'indovinelli e ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...