ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] 1597, e quello di Johannes Mannlich, firmato e datato 1635 "Alexander de Abundis Anton(ii) f(ilius), Alexandri n(epos) nobilis tridentinus... Aug(ustae) Vind(elicorum), mense maio MDCXXXV"), nel Museo d'arte industriale di Vienna. Nella chiesa della ...
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Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] citato poema ᾿Οδύσσεια, 33.333 versi scritti in una lingua intrisa d'idiomatismi cretesi e di neologismi, compose un epos dell'uomo moderno che cerca, non senza contraddizioni, la propria libertà. Autore di numerose tragedie (Θεάϑρο, "Teatro", 3 voll ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] della nobile e patriottica materia.
Nel Palermo trionfante, virgilianamente diviso in dodici libri, il D. tenta l'epos municipale, ripercorrendo con orgoglio, sull'onda del "sublime storico" del Tasso, le vicende gloriose della storia cittadina ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] carattere preminente è quello di una cronaca versificata con l'ingenuità di un cantastorie popolaresco che evoca il modesto epos locale senza rinunciare né all'iperbole eroica, né all'esperienza dei buonsenso popolano, né alla più trita quotidianità ...
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Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poema epico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] . riprese il concetto e in parte il disegno del Bellum Poenicum di Nevio, adattando il contenuto alle linee dell'epos omerico, contemperando l'elemento fantastico, l'intervento diretto delle divinità con l'esaltazione della virtù romana. Dei 18 libri ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] coltura... in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, Rimini 1884, I, pp. 100-108, II, p. 687 (indice); K. Borinski, Das Epos der Renaissance, in Geiger's Vierteljahrschrift, I (1886), pp. 187 ss.; R. J. Albrecht, Zu T. V. Strozza's und B. Basini's ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] A. De Carolis, presto affiancate da altre opere del Pascoli, tra cui Lyra romana (antologia a uso delle scuole classiche del 1895), Epos (1897) e Minerva oscura (una raccolta di saggi danteschi del 1898). In realtà i rapporti tra il poeta e il G. non ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] minacce che furono riferite al destinatario. Questi, trovando poi in una poesia indirizzata dal G. a Ippolito Colli (Epos ad Hippolitum a Collibus) offese alla sua persona, si sentì autorizzato a accusarlo davanti al Senato accademico, che ordinò ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] della Scuola normale superiore di Pisa, del 1894 (XI) e 1895 (XII) e circolate in estratti: L'elemento lirico nell'epos omerico rintraccia nella dizione omerica (in specie nelle preghiere, nelle parenesi e nei compianti) le vestigia di un patrimonio ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] parte dei personaggi non ha nome proprio, è una sorta di maschera: la spia, il carpentiere, l'orco) e l'epos popolare, lascia trapelare il carattere anarcoide e giacobino, ma anche ideologicamente indistinto e socialmente ambiguo, che è al fondo dell ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...