Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] di Scipione dal Ferro per ottenere le radici di un’equazione di terzo grado in funzione dei coefficienti (1535); tenta matematica greca classica, che verso il 1575 è ormai quasi integrale. Dopo la stagione delle edizioni di Basilea, dopo Maurolico, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] per le quali elaborò gli analoghi dei concetti di integrale e di differenziale.
Costruire per questa via una solida ordine, riguardanti l'analiticità delle soluzioni dei sistemi di equazioni di tipo ellittico, che rientrava tra le questioni sollevate ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] quadratura di una curva" (noi diremmo al 'calcolo di un integrale'). In questi casi egli evita di dare al lettore i dettagli come leggere le dimostrazioni dei Principia in termini di equazioni differenziali. Per esempio, egli istruì David Gregory ( ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] !', sviluppò considerazioni simili a quelle di Cotes sugli integrali in termini di funzioni logaritmiche e trigonometriche ed espresse l'identificazione di una soluzione singolare di un'equazione differenziale, una formula per ottenere la relazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di Paolo Ruffini presentava il suo celebre teorema sull’insolubilità per radicali delle equazioni algebriche generali di grado superiore al quarto. Il Calcolo integrale delle equazioni lineari (1798) di Brunacci, sostenuto per la stampa dal granduca ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] Géométrie di un intero libro, il terzo, dedicato alla costruzione delle equazioni e all'esistenza, sin verso la metà del XVII sec., di un ': Barrow dimostra il teorema fondamentale del calcolo integrale, Fermat inventa la derivata e di conseguenza ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] M. fu attivo e nei quali offrì una produzione ricca di idee originali, secondo Avantaggiati furono: quelli delle equazioniintegrali, degli sviluppi in serie, delle applicazioni e dei metodi di sommazione; delle funzioni armoniche, della teoria del ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] dei telefonisti per corrente sinusoidale. L'integrazione di questa equazione, che è quella generale, è molto complicata nel caso di una corrente variabile qualunque; se però la corrente è sinusoidale, l'integrale generale ha la forma: V=[Aexp(-γx)+B ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] non soltanto all’integrazione delle funzioni (notevoli in particolare le applicazioni agli integrali di prima e seconda specie), ma anche all’integrazione di alcune classi di equazioni differenziali, non solo lineari, del primo ordine e di ordine ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] estesi dal F. anche a problemi relativi al calcolo delle variazioni, alla teoria delle equazioni differenziali, e allo studio di determinate equazioniintegrali.
Altre ricerche del F. nel campo dell'analisi riguardano le funzioni armoniche e il ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...