La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] come il trionfo della teoria di Maxwell per l'elettrodinamica. Nonostante Heaviside fosse un maxwelliano, la sua equazione per il telefono prescinde da considerazioni relative al campo elettromagnetico; né Vaschy né Lorenz facevano uso dei concetti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] eV=mv2/2, dove V è la caduta totale di potenziale nel tubo, da cui si trova e/m=2V/(B2R2). Nel 1890 egli osservò che questa equazione forniva per l'azoto un valore di e/m uguale a circa 106 u.e.m. mentre, in base all'ipotesi che i raggi si muovessero ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] chiaramente questo non ha senso al di là delle espressioni specifiche che si sta considerando. Alla fine si scrivono tutte le equazioni per uno spazio di dimensioni (4−ε), ma il valore fisico del parametro ε è uno. Tuttavia per rimanere prossimi alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] molti anni prima con il tubo di Geissler, nessun dipartimento di fisica degno di nota poteva esserne sprovvisto.
L'equazione [2], che regola le condizioni di esercizio del ciclotrone, presenta un limite, ossia quello di considerare costante la massa ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] livello di confidenza, un'incertezza pari a u/√n, in diretta applicazione della regola di composizione delle incertezze espressa dall'equazione [5].
Le incertezze di tipo B sono definite ad excludendum rispetto a quelle di tipo A: sono incertezze di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] quale espone le proprie idee sullo sviluppo della logica in forma di calcolo. In questi saggi, Leibniz fornisce regole per trasformare enunciati in equazioni algebriche, facendo uso di variabili (per es.: "tutti gli A sono B" viene trasformato nell ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] . Dato che gli elettroni si comportano come onde di materia, la loro propagazione in tali strutture è determinata dall'equazione di Schrödinger e le soluzioni sono costituite dalle note funzioni d'onda di Bloch. In particolare, come conseguenza della ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] formula che lega l'energia (E) di un terremoto alla sua magnitudo:
[3] log10E = 11,8 + 1,5 M.
Quest'equazione, pur essendo una relazione empirica e, dunque, caratterizzata da un certo errore, permette di calcolare con buona approssimazione l'energia ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] più e negativo con il segno meno. ◆ [ALG] N. trascendente: un n. non algebrico (cioè non ottenibile come radice di un'equazione algebrica a coefficienti razionali), come, per es., π ed exp 1. ◆ [PRB] Legge debole dei grandi n.: data una successione ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] c. più elementarmente noti, se, per es., C è il c. razionale, C̅ è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali). Dire che non tutti i numeri reali sono algebrici, equivale a dire che il c. reale non può essere ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...