corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] [ELT] Conversione di c. elettrica: v. elettronica di potenza: II 356 f. ◆ [MCQ] Densità di c. di probabilità: v. Schrödinger, equazione di: V 107 f. ◆ [TRM] Densità di c. termica: in un processo di conduzione termica, la quantità di calore che passa ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] che può essere studiato accuratamente solo nell'ambito delle teorie quantistiche: v. raggi X, diffusione dei. ◆ [OTT] Equazione dei r.: l'equazione differenziale del r. di propagazione di un'onda: v. ottica geometrica: IV 385 a. ◆ [FNC] Formula del ...
Leggi Tutto
BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] del secolo precedente, cosicché parve che un fenomeno si potesse considerare spiegato solo quando, tradotto in un'equazione differenziale, da questa si fossero dedotte le sue leggi generali. Questo orizzonte inquadra l'attività scientifica del ...
Leggi Tutto
perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] [MCC] Funzione di p.: lo stesso che funzione perturbatrice. ◆ [ANM] Metodo delle p.: metodo per risolvere un sistema di equazioni che, nella sua generalità, si presenta irresolubile o di risoluzione molto ardua, ma che può essere interpretato come un ...
Leggi Tutto
Botanica
Ciascuno spicchio o parte di una chimera (➔) che viene detta settoriale quando in settori alterni presenta i caratteri dei due genitori.
Economia
Campo in cui si suddivide e si articola un’attività, [...] i suoi estremi con un punto O non giacente sull’arco, senza intersecare l’arco. Se, assunto O come polo di un riferimento polare, l’equazione dell’arco è ρ=ρ(ϕ),ϕ1≤ϕ≤ϕ2, l’area S del s. è data dall’espressione:
Se l’arco di curva è un arco ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] operatore lineare L su uno spazio vettoriale V, è l'insieme degli x∈V tali che Lx=0. ◆ [ANM] N. di un'equazione integrale: v. equazioni integrali: II 475 e. ◆ [ALG] N. di un morfismo: nella teoria delle categorie, dato un morfismo α, è un morfismo μ ...
Leggi Tutto
impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] : V 425 a. ◆ [MCQ] I. trasferito: v. diffusione da potenziale: II 149 e. ◆ [MCQ] Densità di probabilità di i.: v. Schrödinger, equazione di: V 107 d. ◆ [TRM] Metodo dell'i. di corrente, o a i. singolo di corrente: metodo di misurazione del calore ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] distingue correntemente un'a. classica, che studia le operazioni proprie del calcolo letterale e in partic. la teoria delle equazioni o sistemi di equazioni con una o più incognite, e un'a. moderna, o astratta o generale, come teoria dei più generali ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] (t) il vettore di stato (a n componenti), il comportamento di un sistema può essere descritto, in termini di legami ingresso-uscita, dalle equazioni
dove A è una matrice, B è un vettore colonna e C un vettore riga. Per n=2, cioè quando lo stato del ...
Leggi Tutto
Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] da x¨ i (t), la derivata seconda di xi (t) rispetto al tempo. Si ottiene così un sistema di 3n equazioni differenziali ordinarie del secondo ordine:
che rappresenta il modello matematico del moto planetario.
In questo modello abbiamo fatto un certo ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...