verifica
verìfica [Der. del lat. verificare, comp. di verus "vero" e del tema di facere "fare, rendere"] [LSF] (a) Procedimento di controllo della funzionalità di un dispositivo: v. di uno strumento, [...] l'accertamento che le indicazioni fornite siano entro i limiti di tolleranza. ◆ [ALG] [ANM] V. della risoluzione di un'equazione: si effettua sostituendo alle incognite le espressioni date dalla soluzione, o dalle soluzioni; ci si può così accertare ...
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abeliano
abeliano [agg. Der. del cognome di N.H. Abel] [ALG] Con il signif. di commutativo: algebra a., gruppo a. (v. gruppo: III 127 f). ◆ [ANM] Funzione a.: funzione che nasce dall'inversione di un [...] e con 2p periodi linearmente indipendenti (se p=1 si hanno le funzioni ellittiche). ◆ [ANM] Integrale a.: se f(x,y)=0 è l'equazione di una curva algebrica C, è, relativ. a C, ogni integrale del tipo ∫CR(x,y)dx, dove R(x,y) è una funzione razionale ...
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uguale
uguale [agg. Der. del lat. aequalis, a sua volta der. di aequus "equo, piano"] [ALG] [ANM] Due enti a e b sono detti uguali se esiste tra loro una relazione di uguaglianza (←), per cui si ha a=b. [...] , significando uguaglianza di valore o la ricerca di tale uguaglianza, i due membri di un'identità o di un'equazione o, più in generale, collega due espressioni qualunque. ◆ [ANM] U. approssimativamente, o circa u.: locuz. per indicare il valore ...
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wronskiano
wronskiano 〈vronskiano〉 [agg. Der. del cognome di J.M. Wronski-Hoene 〈vrònski hö´öne〉, matematico polacco (Poznam 1778 - Neuilly 1853)] [ANM] Per n funzioni di una variabile x, è il determinante [...] varie righe costituite dalle n funzioni e dalle successive derivate, fino all'ordine n-1. L'utilità del w. si manifesta nella teoria delle equazioni differenziali omogenee di ordine n; in effetti, se f₁, ..., fn sono integrali particolari di una tale ...
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Ramo della matematica che si occupa delle tematiche legate al calcolo delle variazioni, affrontando problemi nei quali non sono direttamente applicabili i metodi classici dell'analisi lineare.
Abstract [...] una procedura canonica per affrontare e risolvere problemi di minimo del calcolo delle variazioni: si cerca una soluzione dell’equazione di Euler-Lagrange e poi si prova che essa fornisce effettivamente il minimo cercato. In seguito furono formulate ...
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pi grèco [LSF] Nome corrente della lettera gr. π, Π (→ pi). ◆ [ALG] [ANM] Nella forma min. π, numero che, introdotto inizialmente come rapporto tra la lunghezza di una qualunque circonferenza e il suo [...] π); si tratta di un numero reale irrazionale (cioè decimale illimitato non perio-dico) e trascendente (cioè non radice di alcuna equazione algebrica a coefficienti interi); le sue prime 10 cifre sono 3.141 592 653. ◆ [ALG] Nella forma maiusc., Π, con ...
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Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] di J.: v. meccanica celeste: III 676 c. ◆ [MCC] Metodo di J., o Hamilton-J.: è un metodo d'integrazione delle equazioni di Hamilton: v. meccanica analitica: III 656 b. ◆ [ANM] Metodo iterativo di J.: v. calcolo numerico: I 409 a. ◆ [ANM] Parentesi ...
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costruttivo
costruttivo [agg. Der. del lat. constructivus, dal part. pass. constructus di construere "costruire"] [LSF] In genere, con signif. figurato, che porta un contributo efficace, positivo. ◆ [...] onde interferenti: v. interferenza della luce: III 270 b. ◆ [ALG] [ANM] Procedimento c.: procedimento che mostra l'esistenza di determinati enti (per es., la soluzione di un'equazione) e, nel contempo, il modo di arrivare alla precisazione di essi. ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] Bλ (λ ≠ κ) ha componenti nulle; dalla (2) e dalla (4) segue che vale Azκ = ακzκ con zκ ≠ 0. Un numero λ ∈ K, per il quale l'equazione λz = Az è risolubile con z ≠ 0, si dice un ‛autovalore' di A e la (3) è la ‛forma normale di Jordan' di A. Dalla (4 ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] diadico. La funzione di scala φ è in questo caso la funzione che vale 1 nell'intervallo (0,1) e zero al di fuori: essa verifica l'equazione di dilatazione φ(x)=φ(2x)+φ(2x−1). I coefficienti di dilatazione sono quindi a0=a1=(2)1/2/2 e ak=0, per k〈0 e ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...