Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] di J.: v. meccanica celeste: III 676 c. ◆ [MCC] Metodo di J., o Hamilton-J.: è un metodo d'integrazione delle equazioni di Hamilton: v. meccanica analitica: III 656 b. ◆ [ANM] Metodo iterativo di J.: v. calcolo numerico: I 409 a. ◆ [ANM] Parentesi ...
Leggi Tutto
In fisica, viene detto generalmente f. un corpo allo stato liquido o aeriforme; in tale solido manca l’elasticità di forma propria dello stato solido; pertanto, imponendo al f. una variazione di forma [...] su cui agiscono e quindi, in un punto, non dipendono dalla giacitura dell’elemento considerato, ma dalla pressione nel punto. Equazione fondamentale della fluidostatica è: gradp = ρF in cui, grado p è il gradiente di pressione p, ρ la densità, F ...
Leggi Tutto
normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di [...] l'asse x delle ascisse si dice segmento di n. (in P) o semplic. n.; il segmento QN si chiama sottonormale. Indicata con y=f(x) l'equazione della curva, si ha PN=y(1+y'2)1/2, QN=yy'. Se P è un punto di una curva sghemba (fig. 2) tutte le rette per ...
Leggi Tutto
In fisica, si dice di grandezza che ha la proprietà dell’osservabilità, è cioè suscettibile di essere misurata. Le variabili dinamiche di un sistema fisico che siano suscettibili di determinazione sperimentale [...] tempo seguendo l’evoluzione del punto rappresentativo dello stato del sistema: usando le leggi del moto nella forma di Hamilton, l’equazione cui essa obbedisce si può scrivere
[(∂A/∂qi) (∂H/∂pi)−(∂H/∂qi) (∂A/∂pi)] indica la parentesi di Poisson tra ...
Leggi Tutto
Culmann Karl
Culmann 〈Kúlman〉 Karl [STF] (Bergzabern 1821 - Riesbach 1881) Ingegnere, poi (1855) prof. di scienza dell'ingegneria nel politecnico di Zurigo. ◆ [MCC] Ellisse di C.: interviene nel calcolo [...] principali d'inerzia della figura, relativi a O, appartenenti a π, e ρx, ρy i corrispondenti giratori, l'ellisse di C. ha equazione x2/ρy2+y2/ρx2=1. L'ellisse di C. si chiama anche ellisse d'inerzia e, se relativa al baricentro, ellisse centrale d ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne [Der. del lat. variatio -onis, dal part. pass. variatus di variare "variare", che è da varius "vario"] [MCC] V. asincrona: v. variazionali, principi: VI 457 c. ◆ [ASF] V. della [...] terrestre: v. magnetismo terrestre: III 540 b, f. ◆ [ALG] V. di segno: nella successione dei coefficienti di un'equazione algebrica, cambiamento di segno nel passaggio da un coefficiente al successivo; vale per esse la regola di Cartesio: → Cartesio ...
Leggi Tutto
In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli [...] è il maggiore tra i g. dei monomi che lo compongono; g. di una equazione algebrica è il g. del polinomio che, eguagliato allo zero, dà luogo all’equazione: equazione di 1°, 2° grado ecc.
Musica
Ciascuno dei sette suoni di una scala musicale ...
Leggi Tutto
circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] un c. ma una rete). Limitandoci, per semplicità, a un c. in serie (la trattazione della rete in parallelo è duale), si ha l'equazione integro-differenziale: f-d(Li)/dt-∫(i/C)dt=Ri, essendo i l'intensità della corrente. Se il c. è lineare e normale (R ...
Leggi Tutto
cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] , v. oltre: C. generalizzato. ◆ [ALG] C. asintotico: rispetto a una superficie S, è un c. le cui generatrici s'approssimano a S; per es., il c. di equazione (x/a)2+(y/b)2-(z/c)2=0, è asintotico a ciascuno dei due iperboloidi (x/a)2+(y/b)2-(z/c)2= ±1 ...
Leggi Tutto
Kronecker Leopold
Kronecker 〈króonekër〉 Leopold [STF] (Liegnitz 1823 - Berlino 1891) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1883); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di K.: [...] da questioni di orientamento. ◆ [ALG] Metodo di K.: serve per determinare in maniera rigorosa tutte le soluzioni di un sistema di equazioni algebriche. ◆ [ANM] Simbolo di K.: (a) indicato con δrs, δrs, δrs o con notazioni analoghe, vale 1 se e solo ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...