Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] comunemente si chiama la f. classica, alla base della quale, in ultima analisi, sono i principi di Newton della meccanica da un lato, le equazionidiMaxwell dell’elettromagnetismo dall’altro.
La f. moderna
Ma tra il finire del 19° sec. e l’inizio ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] e così via: i due campi così generati si propagano nello spazio. Le equazioni rappresentative del c. elettromagnetico sono le equazionidiMaxwell (➔ elettromagnetismo). Al c. elettromagnetico è associata un’energia la cui densità, variabile da ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] conduzione. È possibile studiare teoricamente le proprietà ottiche di un m. a partire dallo stato di libertà degli elettroni di conduzione nel m. e dalle equazionidiMaxwell dell’elettromagnetismo; i risultati che si ottengono sono in buon accordo ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] in contraddizione con i calcoli eseguiti a partire dalle equazionidiMaxwell; ne concluse che le proprie osservazioni erano comunque degne di fede, ma che la sua soluzione delle equazioni del dipolo era resa imprecisa dall'approssimazione del filo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] mostra che la nuova cinematica permette di rendere le equazionidiMaxwell compatibili con il principio di relatività semplicemente dimostrando che le equazionidiMaxwell sono invarianti per trasformazioni di Lorentz. Questo risultato permette a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] costrinse a risolvere il problema dell'invarianza formale delle equazionidiMaxwell con 'metodi artificiosi'. Falliti i tentativi di rilevare sperimentalmente effetti dovuti all'esistenza di un ipotetico vento d'etere ‒ che avrebbero permesso, tra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] un altro; quindi completò la dimostrazione del fatto che le equazionidiMaxwell-Lorentz sono invarianti rispetto alle trasformazioni di Lorentz (per fare uso del nuovo modo di enunciare il teorema degli stati corrispondenti).
Poincaré dimostrò anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] invariante tale forma differenziale, noto come il 'gruppo di Lorentz', consiste di combinazioni di rotazioni e trasformazioni di Lorentz. Le equazionidiMaxwell sono invarianti rispetto al gruppo di Lorentz, mentre le leggi del moto newtoniane non ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] assunti per descrivere completamente un campo elettrico (l'altro è l'intensità E) e che come tale compare nelle equazionidiMaxwell dell'elettromagnetismo (v. elettrodinamica classica: II 282 b). Un metodo per la sua misurazione diretta è quello ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] . dell'elettrodinamica dei corpi in moto, le trasformazioni che permettono di mantenere invariata la forma delle equazionidiMaxwell passando da un sistema di riferimento in quiete a uno in moto con velocità costante rispetto all'etere. Nella teoria ...
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maxwelliano
‹maksuel-› agg. – Che si riferisce al fisico ingl. J. C. Maxwell (1831-1879), noto soprattutto per i suoi studî sulla teoria dei colori, sulla teoria cinetica dei gas, sulla termodinamica e, in partic., sulla teoria del campo elettromagnetico...
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...