L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia diNewton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia diNewton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia diNewton. Quest'opera è oggi [...] , dunque, ebbe buon gioco nel sostenere, offrendo una risoluzione nei termini dell'integrazione di un'equazione differenziale in coordinate polari, che lui, e non Newton, sarebbe stato il primo ad aver risolto il problema inverso. Si noti che il ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] del problema (v. Bayes e Newton, 1985).
In quinto luogo, molti membri di questi gruppi sulle prime restavano perplessi nelle loro teorie)? Infine, quali equazionidi trasposizione consentono ai ricercatori di applicare ad altri gruppi e ai ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] sui seguenti punti.
Secondo la versione dei partigiani diNewton, il calcolo di Leibniz era soltanto uno strumento adatto alla scoperta, di Taylor. Fra i risultati di Taylor ricordiamo l'identificazione di una soluzione singolare di un'equazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di Giulio Carlo de’ Toschi di Fagnano (1717), la riduzione al primo grado diequazionidi ordine superiore e sue conseguenze (equazionedi il calcolo differenziale sulla teoria dei limiti (Isaac Newton, d’Alembert). La nuova edizione comparava il ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] equazionidi secondo grado, ma sono intimoriti dall'idea di avventurarsi nella seconda parte dell'Algebra di geometric entanglements. British algebra through the commentaries on Newton's universal arithmetic, Cambridge, Cambridge University Press ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] dalla matematica antica e medievale, come la regula falsi o la procedura che prese il nome di 'algoritmo diNewton-Raphson'. Questo algoritmo, per risolvere numericamente un'equazione f(x)=0, si riassume nella formula iterativa xi+1=g(xi), dove g(x ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] che aveva portato, tra l'altro, alla soluzione delle equazionidi terzo e di quarto grado; due tra i primi risultati, se non che regolano l'astronomia planetaria. Le credenze alchemiche diNewton, se mai ci sono veramente state, vengono immediatamente ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] di grande importanza nel trapasso concettuale dalla meccanica peripatetica a quella di Galilei e diNewton. z + x = 60; oppure risolvere, sempre in modo geometrico, l'equazione x2 + Ax = B2.
I lavori geometrici del B. hanno soprattutto interesse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] il metodo di approssimazione diNewton, che Weber tratta in dettaglio.
La teoria di Galois è presentata nel testo di Weber solamente dopo un esame di circa cinquecento pagine di altre tecniche riguardanti la risoluzione diequazioni algebriche. Anche ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] infinitas di Isaac Newton. Nell'agosto 1676 Leibniz aveva ricevuto tramite Oldenburg una lettera diNewton (consegnata forma di calcolo. In questi saggi, Leibniz fornisce regole per trasformare enunciati in equazioni algebriche, facendo uso di ...
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newtoniano
‹niut-› (meno com. neutoniano) agg. – 1. Che si riferisce al pensiero e all’opera del fisico e matematico inglese I. Newton ‹ni̯ùutn› (1642-1727): le teorie, le ipotesi, le concezioni scientifiche n.; il sistema astronomico newtoniano....
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...