{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] perturbazioni e la meccanica celeste in generale. Le leggi diNewton sulla gravitazione non diedero, all'inizio del sec. una teoria algebrica completa delle curve di 2º e 3º grado e delle equazionidi superfici di 2º grado. Studiò (analiticamente) ...
Leggi Tutto
Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] [MCF] Fluido di N.: lo stesso che fluido newtoniano (→ newtoniano). ◆ [ALG] Formula di N. del binomio: → binomio. ◆ [OTT] Formula di N. del ◆ [ANM] Metodo di N.-Fourier: metodo iterativo per la risoluzione diequazioni algebriche, detto anche metodo ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] relativistici, in contrapposto a quelli classici di Galilei e diNewton, dall’altro l’avvento della es., il caso f(x)=x2−1, in cui la [7] si riduce alla classica equazionedi Van der Pol. Ovviamente, quando f(x) è negativa, il lavoro della forza −εf( ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] , oggi, comunemente si chiama la f. classica, alla base della quale, in ultima analisi, sono i principi diNewton della meccanica da un lato, le equazionidi Maxwell dell’elettromagnetismo dall’altro.
La f. moderna
Ma tra il finire del 19° sec. e l ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] istanti). Nella fisica classica si postula, con I. Newton, l’esistenza di un t. assoluto che «fluisce uniformemente e senza per es., le equazionidi Lagrange
con assegnate condizioni iniziali all’istante t0:
In assenza di forze dissipative, la ...
Leggi Tutto
Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] più interno di Giove. L’autorità di I. Newton e le difficoltà, da Huygens stesso riconosciute, di spiegare determinati in moto traslatorio uniforme rispetto a esso, le equazionidi Maxwell andrebbero sostituite con altre più complicate. Affermare ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] . 3); in luogo della [1] si ha allora la formula diNewton:
[6] formula
Il caso più frequente nella pratica è che il s. non lineari. Nel primo caso è sempre possibile risolvere le equazioni in modo esplicito con i metodi dell’algebra lineare. Per un ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . Fermat, R. Descartes, I. Barrow (il maestro diNewton), B. Pascal e altri studiarono i primi problemi relativi connessione tra una classe diequazioni non lineari importanti per la fisica matematica (equazionedi Klein-Gordon, di Korteweg-de Vries ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] spazio. Le equazioni rappresentative del c. elettromagnetico sono le equazionidi Maxwell (➔ elettromagnetismo di forza centrale, la cui intensità vale, a norma della legge diNewton sulla gravitazione universale, f=G/m r2, ove G è la costante di ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] Greci, con la risoluzione e la teoria delle equazionidi 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Torricelli), in Fermat, in I. Barrow, maestro diNewton. I nuovi procedimenti infinitesimali, per quanto suscitassero perplessità ...
Leggi Tutto
newtoniano
‹niut-› (meno com. neutoniano) agg. – 1. Che si riferisce al pensiero e all’opera del fisico e matematico inglese I. Newton ‹ni̯ùutn› (1642-1727): le teorie, le ipotesi, le concezioni scientifiche n.; il sistema astronomico newtoniano....
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...