L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] per sistemi diequazioni lineari, ideata appunto da Gabriel Cramer (1704-1752); i metodi di eliminazione delle incognite, dovuti a Étienne Bézout (1730-1783) ed Euler (1760); infine l'estensione, dovuta a Euler, del metodo diNewton a funzioni di più ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] idee: la linearizzazione mediante il calcolo differenziale che va sotto il nome di 'metodo diNewton-Raphson' o 'metodo delle tangenti', e l'interpolazione lineare. Per un'equazione f(x)=0 questi metodi si traducono rispettivamente negli schemi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] diverse (cap. XXXII). La prima, quella basata sulle leggi diNewton (cap. XXXIII), si affermò in particolare nell'astronomia, dove semplice; le soluzioni all'equazionedi Laplace, soprattutto con le funzioni di Legendre (come sarebbero state poi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] apparizione la notazione 'a puntini' usata da Newton.
Fontaine, Euler e il calcolo in più variabili
In tutti i problemi affrontati dai matematici, si trovava un'equazione differenziale di qualche tipo, di cui si cercava poi la soluzione (o le ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] al "Journal" di Crelle ha dimostrato l'impossibilità di risolvere algebricamente le equazionidi quinto grado, esteso certo dare. A quella concezione si collega anche l'opera diNewton, che studia il moto con il metodo geometrico degli Antichi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] studiare, a partire dal 1695, la geometria cartesiana e i Principia diNewton e in seguito, fra il 1706 e il 1709, il calcolo (separando le variabili) equazionidi ordine superiore e per abbassare l'ordine di alcune equazioni differenziali. A questo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] fra le intuizioni medievali e il Seicento di Galilei e di Isaac Newton.
Esistono tuttavia aspetti del Rinascimento non riducibili si pensi agli strani rapporti fra Tartaglia e Cardano sulle equazionidi terzo grado). Anzi, in questa comunità non ci ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia diNewton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia diNewton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia diNewton. Quest'opera è oggi [...] , dunque, ebbe buon gioco nel sostenere, offrendo una risoluzione nei termini dell'integrazione di un'equazione differenziale in coordinate polari, che lui, e non Newton, sarebbe stato il primo ad aver risolto il problema inverso. Si noti che il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] sui seguenti punti.
Secondo la versione dei partigiani diNewton, il calcolo di Leibniz era soltanto uno strumento adatto alla scoperta, di Taylor. Fra i risultati di Taylor ricordiamo l'identificazione di una soluzione singolare di un'equazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di Giulio Carlo de’ Toschi di Fagnano (1717), la riduzione al primo grado diequazionidi ordine superiore e sue conseguenze (equazionedi il calcolo differenziale sulla teoria dei limiti (Isaac Newton, d’Alembert). La nuova edizione comparava il ...
Leggi Tutto
newtoniano
‹niut-› (meno com. neutoniano) agg. – 1. Che si riferisce al pensiero e all’opera del fisico e matematico inglese I. Newton ‹ni̯ùutn› (1642-1727): le teorie, le ipotesi, le concezioni scientifiche n.; il sistema astronomico newtoniano....
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...