Abel Niels Henrik
Abel Niels Henrik (isola di Finnøy 1802 - Froland 1829) matematico norvegese. Figlio di un pastore protestante, ebbe una vita breve e sfortunata, segnata da precarie condizioni economiche [...] da P. Ruffini, la prima dimostrazione completa e rigorosa dell’impossibilità di risolvere per mezzo di radicali le equazionidi quinto grado (→ Abel-Ruffini, teorema di). Una versione più chiara ed esauriente di questo lavoro venne pubblicata, nel ...
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disequazione
disequazióne [Comp. di dis- e equazione] [ALG] Il termine equivale a disuguaglianza, ma si usa abitualmente come contrapp. diequazione; risolvere una d. in una incognita (o in più incognite) [...] si chiama sistema misto un sistema formato da equazioni e da d., che devono essere simultaneamente verificate. Ecco alcuni casi semplici, quando si tratti di una sola incognita: (a) d. diprimogrado: è quella che, applicando le regole formali valide ...
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coefficiente angolare
coefficiente angolare numero che indica una direzione in un sistema di riferimento cartesiano. In una retta diequazione y = mx + q è il valore del parametro m che appare come coefficiente [...] della funzione che descrive la retta, che risulta costante, trattandosi della derivata di un polinomio diprimogrado.
Se la retta è assegnata mediante equazioni parametriche
il coefficiente angolare è dato dal rapporto k/h. Se la retta è assegnata ...
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omogeneita
omogeneità termine che assume significati diversi a seconda del contesto. Può infatti riferirsi a → grandezze omogenee, cioè tra loro confrontabili e riconducibili a una stessa unità di misura, [...] n nelle sue variabili, come per esempio l’equazione x 2 + y 2 − 2xy = 0, omogenea di secondo grado in x e y. Un sistema lineare di n equazioni in n incognite è omogeneo se tutti i termini sono diprimogrado e non vi sono quindi termini costanti ...
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¿Omar Khayy?m
‘Omar Khayyām (Nīshāpur, Khorasan, 1048 - 1131) matematico e poeta persiano. Studioso di musica, meccanica, mineralogia e geografia, fu anche teologo e filosofo, nonché astronomo alla corte [...] l’altro le equazionidi terzo grado, risolvendole prevalentemente con metodi geometrici. L’impiego di tali metodi, di molti matematici greci e persiani di darne una dimostrazione; in tal modo, il suo lavoro può essere visto come un primo tentativo di ...
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rappresentazione cartesiana
rappresentazione cartesiana metodo generale che permette di associare oggetti geometrici a oggetti di natura algebrica quali n-ple ordinate di numeri reali, equazioni e disequazioni, [...] un punto è costituita da una coppia ordinata di numeri reali, quella di una retta da una equazionediprimogrado, quella di una conica da una equazionedi secondo grado ecc. In generale, la rappresentazione cartesiana di una curva del piano, dotata ...
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equazione differenziale lineare
equazione differenziale lineare equazione differenziale in cui la dipendenza dall’incognita e dalle sue derivate è diprimogrado. Essa ha dunque la forma a0(x)y(n) + [...] è detta appunto a coefficienti costanti. L’insieme delle soluzioni di un’equazione differenziale lineare è uno spazio vettoriale di dimensione pari all’ordine dell’equazione e le soluzioni sono tutte e sole quelle ottenute sommando un integrale ...
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Tartinville
Tartinville Arthur (Briarres-sur-Essonne, Loiret, 1847 - 1896) matematico francese. Deve la sua notorietà soprattutto allo sviluppo di un metodo, che da lui prende il nome, per la discussione [...] sistema misto in una incognita costituito da una equazionedi secondo grado, i cui coefficienti dipendono da un parametro reale k e da una o due disequazioni lineari diprimogrado (→ Tartinville, metodo di). Tale metodo è esposto nella sua opera più ...
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Bhaskara
Bhāskara Acārya (1114 - 1185) matematico e astronomo indiano. Diresse l’osservatorio astronomico di Ujjain. La sua opera Siddhāntaśiromaṇi, summa delle scienze esatte indiane diviso in quattro [...] e utilizzando lettere per indicare incognite, trattò in modo esauriente equazionidiprimo e secondo grado e affrontò anche il problema della risoluzione diequazionidi terzo e quarto grado, portando a maturazione i risultati e il simbolismo della ...
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Manfredi
Manfredi Gabriele (Bologna 1681 - 1761) matematico italiano. Succedette a B. Cavalieri e P. Mengoli nell’insegnamento a Bologna. Nella sua opera De constructione aequationum differentialum primi [...] delle equazioni differenziali diprimogrado) espose i risultati dello studio delle equazioni differenziali ottenuti da lui stesso e dai suoi predecessori, in particolare I. Newton e G.W. Leibniz. Successivamente si dedicò a studi di idraulica ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....