BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] importanti teoremi di unicità per i problemi al contorno delle equazionidi tipo ellittico e qualche teorema di esistenza; inoltre principi di aritmetica analitica, Pisa 1921; Dimostrazione elementare della infinità degli ideali diprimogrado in ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] come uno dei maggiori maestri; prima all'università di Pavia e poi al politecnico di Milano, il B. guidò infatti conseguenza delle sue ricerche di cinematica.
Sul metodo di Kronecker per la risoluzione delle equazionidi quinto grado (Milano 1858)è ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] , entrando in controversia con P. Ruffini. Nel 1799 questi aveva pubblicato una prima "dimostrazione" dell'impossibilità di risolvere per radicali le equazioni algebriche digrado superiore al quarto e due anni dopo ne pubblicò una nuova versione (in ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] principale del D. è di aver scoperto la risoluzione algebrica delle equazionidi terzo grado, problema che era stato Cardano ricordava inoltre che il D. era giunto a tale scoperta trenta anni prima, cioè intorno al 1515 (ibid., f. 29v). Da parte sua ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] volumi, si possono distinguere in vari gruppi. Al primo complesso appartengono: la memoria Sulla teoria delle quantità dimostrazione della formula che dà i valori delle incognite nelle equazionidi 1º grado (ibid., LXXXV [1840], pp. 3-12); ...
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differenziale
differenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzioni reali di variabile reale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] in cui l'incognita è una funzione di più variabili z=z(x,y,...). Ordine di un'equazione d. è l'ordine massimo delle derivate che in essa compaiono. Un'equazione d. si dice lineare se è diprimogrado rispetto alle funzioni incognite e alle loro ...
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congruenza
Luca Tomassini
Relazione tra due elementi dell’insieme ℤ dei numeri interi relativi (cioè positivi, negativi o nulli) a e b della forma a=b+mk, con m,k∈ℤ rispettivamente fissato e arbitrario. [...] aν è soluzione dell’equazione e gli interi aι, 1≤i≤n, appartengono rispettivamente alle classi di residui Xι, 1≤i≤n, allora ogni altro insieme a′ι∈Xι, 1≤i≤n, è a sua volta soluzione. Per es., le soluzioni di una congruenza diprimogrado ax≡b (mod m ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] e studia equazioni stocastiche (➔ equazione) su primo problema di questo tipo fu affrontato classicamente da H. Schubert nel 1879, il quale contò in 2875 il numero delle rette che appartengono a un’ipersuperficie quintica (di quinto grado) generale di ...
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Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] ’indeterminata o le indeterminate compaiono al primogrado: si parla così di combinazione lineare, condizione lineare, equazione lineare, funzione lineare ecc.; la denominazione deriva dal fatto che l’equazione cartesiana di una linea retta nel piano ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] possibile; un s. di ordine k di n equazioni differenziali si può ricondurre a un s. di nk equazioni del primo ordine.
S. in cui le incognite compaiono al primogrado; se le equazioni sono differenziali, compaiono al primogrado anche le derivate. La ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....