L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] scoperta già nel 1796, quando aveva 19 anni.
L'equazionedi Pell
Un tipo particolare, ma importante, diequazione diofantea disecondogrado è quella che Euler, per ragioni ignote, chiamò 'equazionedi Pell', sebbene John Pell (1611-1685) non abbia ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] ricorso ad abachi: uno dei primi è quello di Lalanne, del 1846, per le equazionidi terzo grado. Più in generale si sviluppano tecniche di calcolo grafico per costruire per punti la curva diequazione P(x)=0 e leggere sul grafico i valori ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] «dividere un quadrato dato in due quadrati», l’algebrista traduce immediatamente: problema indeterminato disecondogrado a due variabili, equivalente all’equazione x2+y2=a2, e poiché, nel corso della risoluzione, assegna un valore particolare ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] trattato sulla misura della superficie e dei volumi dei corpi di un "Abuchri qui dicebatur Heus". Qui risulta nota la duplicità delle radici dell'equazionedisecondogrado.
Nel '52, sugli Atti dell'Acc. Pont. dei Nuovi Lincei, usciva il primo lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] se agguaglia a qualche numero discreto [x3+px=q] […].
In el secondo de codesti atti
quando che ’l cubo restasse lui solo [x3=px divulgare le formule risolutive delle equazionidi terzo grado da lui scoperte.
La difesa di Cardano fu assunta da Ferrari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli straordinari sviluppi della logica dell’Ottocento vanno visti alla luce della coeva [...] invece della logica è la legge dell’idempotenza del prodotto: x2 = x. Da questa legge si ottiene l’equazionedisecondogrado: x(1 ̶ x) = 0, ovvero il principio di non contraddizione. Per esempio, se x è la classe dei cavalli e (1 ̶ x) la classe dei ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] nel caso delle soluzioni per radicali delle equazioni algebriche digrado superiore al quarto; → Abel-Ruffini, teorema di). Nel primo caso si può dire che il problema è risolto in senso positivo, nel secondo in senso negativo. Egli era convinto che ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] fra le altre le due note Applicazione della teoria delle funzioni numeriche del secondo ordine alla risoluzione della congruenza disecondogrado (in Rend. d. R. Acc. di scienze fisiche e naturali di Napoli, s. 3, X [1904], pp. 135-161), e Formule ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indagatore indefesso di ogni campo dello scibile, medico, matematico e astrologo, Girolamo [...] : la regola per risolvere le equazionidi terzo grado in forma ridotta (cioè mancante del termine disecondogrado); le trasformazioni lineariche eliminano il termine disecondogrado in un’equazione cubica completa (che il Tartaglia non sapeva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
del Cinquecento è caratterizzata dalla riscoperta dei matematici antichi, dai progressi nel simbolismo nell’algebra, nell’estensione del sistema numerico e nella trigonometria. L’avvenimento [...] nell’Ottocento.
Pacioli, nella Summa, dice che è impossibile trovare un metodo costante per risolvere le equazionidigrado superiore al secondo. Questa affermazione stimola i matematici a trovare un tale metodo e nel 1545 vengono resi pubblici un ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....