CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] si era isolata culturalmente dal resto del mondo. Secondo il giudizio di molti, si deve pertanto a lui se, digrado superiore, ibid., VI(1927), pp. 22-27; Applicazione di un teorema generale sul prolungamento dei funzionali allo studio delle equazioni ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] grado è la quinta potenza di un numero primo,in Annali di matematica,s. 3, I (1898), pp. 137-228; Sopra i gruppi astratti digrado le equazioni algebriche F (X, Y, Z)= o che si lasciano risolvere con X, Y, Z funzioni quadruplamente periodiche di due ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] gradodi esattezza alle nuove vedute sul moto gravitarío, di si occupò anche di geometria e di prospettiva. La seconda sezione del Diversarum 60; oppure risolvere, sempre in modo geometrico, l'equazione x2 + Ax = B2.
I lavori geometrici del ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] delle trombe e dei soldati. Secondo l'Arrighi, inoltre, il D di matematica superiore. Vi si trova infatti la soluzione diequazioni cubiche a due termini e di altri problemi di analisi, fra cui la equazione in gradodi comporre il suo lunario e di ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] -41). Il secondo è quello post-bellico (1947-59), in cui si occupò di importanti questioni relative ai sistemi di tipo ellittico e all’integrazione delle forme differenziali esterne digrado n-1 in n variabili, alle equazioni lineari ellittiche in ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] Scorza-Dragoni fu in gradodi provare la validità del teorema di Lusin sulla quasi-continuità concorso una seconda cattedra, quella di analisi algebrica presso l'Università di Parma. Nel delle dimensioni fisiche, diequazioni utili all'elettrologia. ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] massimo dei voti.
In quella sessione di laurea risultò primo il C., mentre fu secondo il Castigliano, che aveva presentato la equazioni del moto di un puntomateriale (ibid, III [1879], pp. 196 s.) e Intorno ad una generalizzazione di alcuni teoremi di ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] (x), dove le Xn sono i polinomi di Legendre.
Pincherle estese queste proprietà a funzioni Xn che sono soluzioni diequazioni lineari alle differenze di ordine qualsiasi, e fu in gradodi generalizzare l’algoritmo delle frazioni continue, utilizzato ...
Leggi Tutto
NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] direttami dal prof. La Rosa, è che io non sarei in gradodi tenere la disciplina, perché, la scolaresca di Palermo essendo numerosa, per tenere la disciplina occorrono, secondo la frase del detto prof. la Rosa, delle solide qualità virili. Protesto ...
Leggi Tutto
SCORZA, Bernardino Gaetano
Enrico Rogora
– Nacque a Morano Calabro (Cosenza) il 29 settembre 1876, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Sofonisba Capalbi.
Compì gli studi medi al collegio Nazareno [...] riducibili. Nella seconda parte della memoria dei suoi allievi, Guido Zappa, furono in gradodi completare il lavoro (Gruppi astratti, Roma 1942 di algebra e ritornò a Padova nel 1974. I suoi contributi principali riguardano la teoria delle equazioni ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....