L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] sonore con forze fsen(pt) e gsen(qt+c), per l'equazionedelmoto si ha l'equazione
Helmholtz integrò la [5] esprimendo la x come serie di potenze
fornire una soluzione esatta usando le equazionidifferenziali, basandosi sulle energie potenziale e ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] descrivere queste situazioni non possono basarsi sulle normali equazionidifferenziali consiste nel fatto che l'autosimilarità comporta l' di moto browniano, che corrisponde essenzialmente a un cammino aleatorio nel limite del continuo. Le equazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] invariante tale forma differenziale, noto come il 'gruppo di Lorentz', consiste di combinazioni di rotazioni e trasformazioni di Lorentz. Le equazioni di Maxwell sono invarianti rispetto al gruppo di Lorentz, mentre le leggi delmoto newtoniane non ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] del profilo di un fluido in un canale poco profondo, fu introdotta un'equazionedifferenziale alle derivate parziali non lineare ‒ l'equazione equipartizione dell'energia ‒ ci si attendeva un moto sempre più stocastico, con la comparsa di componenti ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] è un tipico problema del calcolo delle variazioni e conduce direttamente alle equazionidelmoto di Newton. Dunque, 21] formula,
dove il prodotto è il prodotto esterno di forme differenziali. Invece che essere esteso a tutti i cammini, l'integrale ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] dei due corpi, di cui è un esempio lo studio delmoto di un pianeta intorno al Sole condotto trascurando la piccola interazione con gli altri pianeti e risolvendo le equazionidifferenziali basate sulla legge di gravità, è abbastanza semplice da ...
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Fotonica
Paolo De Natale
Il termine fotone nasce per descrivere la minima quantità di energia E=hν (dove h=6,62606876±52×10−34 Js è la costante di Planck) che un campo elettromagnetico oscillante a [...] moto che, nell'esempio citato, si traduce nell'equazione:
[2] ℏk3− k1− k2 = 0
condizione detta di phase-matching, dove ℏk è la quantità di motodel elettromagnetico tramite un semplice sistema di equazionidifferenziali. L'esempio più importante di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] richiedevano invece competenze diverse nel calcolo e nelle equazionidifferenziali. Egli non fu quindi in grado di Boscovich e consiste nella rappresentazione di tutti i fenomeni delmoto come prodotti dall’azione di energie locali di attrazione ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece il scia: fenomeno di disturbo delmoto dei fasci intensi di vettori continuo e differenziabile: v. forme differenziali: II 686 b. ◆ [MCC] C ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] di quantità di moto, di velocità, ecc.), che in genere avviene a causa dell'esistenza nello spazio del gradiente di una ◆ [PRB] Formule di t.: v. equazionidifferenziali stocastiche: II 469 b. ◆ [MCC] Legge del t.: v. meccanica dei continui: III 690 ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...