La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] equazionidifferenziali stocastiche e per la costruzione di un vero e proprio 'calcolo stocastico' (comprendente la famosa 'formula di Itô'). Le difficoltà tecniche di questa costruzione sono legate al fatto che le traiettorie delmoto browniano ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] in un corpo teorico unitario i risultati ottenuti nello studio delmoto dei corpi celesti. Preceduta dall'Exposition du système du teoria delle equazionidifferenziali.
L'incalzare degli avvenimenti politici annulla il previsto congresso del 1848. La ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] Brown, osservando il movimento del polline nell’acqua, gettò le basi concettuali dell’ormai noto moto browniano; attraverso gli studi semplicemente su equazionidifferenziali alle derivate parziali, anche se la complessità del fenomeno potrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] differenziali, serie…) che diventeranno il mezzo per descrivere, studiare e dominare quell’universo. Si tratta di una mutazione profonda del nelle teorie aristoteliche delmoto degli elementi ottenere le radici di un’equazione di terzo grado in ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] della teoria delle oscillazioni, quelli di Kolmogorov sul moto browniano e di Chinčin riguardanti la teoria matematica della risoluzione del problema di Dirichlet. In seguito Petrovskij si dedicò alla teoria dei sistemi di equazionidifferenziali alle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] come leggere le dimostrazioni dei Principia in termini di equazionidifferenziali. Per esempio, egli istruì David Gregory (1659-1708 sarà la velocità generata. Ciò che è manifesto per la seconda legge delmoto" (Principia, ed. 1965, p. 481).
Non c'è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] differenziali con sistemi di equazioni algebriche lineari risolvibili con le operazioni dell'ordinaria aritmetica. A equazioni di tipo ellittico si riconducono problemi di torsione, problemi di moto un'equazionedifferenziale lineare del secondo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] studio di questo problema, derivando le equazionidelmoto e dimostrando che in ogni istante il motodel corpo consiste di una rotazione intorno a come strumento per lo studio dei sistemi di equazionidifferenziali, mentre la passione di Klein per le ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] , trovava spazio di delineare una tradizione "per la nuova scienza delmoto" che da Galilei, passando per Wallis, Roberval, Borelli, giungeva più interessato alla teoria delle equazioni e alle questioni di calcolo differenziale ed integrale di cui si ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] (a) [ANM] [MCC] s. di equazionidifferenziali o di equazioni alle differenze finite del quale si studi l'evoluzione temporale: v. sistemi operatori: I 96 b. ◆ [MCC] S. dinamico ridotto: v. moto, costanti del: IV 123 a. ◆ [FNC] S. di pochi nucleoni: (a ...
Leggi Tutto
separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...