ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] del moto centrale newtoniano, in Rend. d. Acc. d'Italia, s. 7, IV [1943], pp. 342-348; Sopra una classe di equazioni differenziali della meccanica celeste in cui l'integrale generale tende a zero, in Acta Pont. Acad. Scientiarium, VI, 40 [1942], pp ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] invece nella terza edizione (Firenze 1809-10).
Molto interessante è pure la memoria matematica Riflessioni sul metodo di risolver l'equazioni numeriche proposto dal sig. Dela-Grange (in Atti d. Acc. d. Fisiocritici di Siena, VII [1794], pp. 29-45 ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] a 4 dimensioni, Roma 1908) quanto per gli spazi a n dimensioni, per n qualunque e a curvatura costante (cfr. Le equazioni generali per la statica e la dinamica dei sistemi materiali ad n dimensioni ed a curvatura costante nell'analisi di Grassmann ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] coefficienti regolari che, oltre alla soluzione nulla, ha anche una soluzione non nulla. In altre parole, per tale tipo di equazioni il problema di Cauchy non ha soluzione unica. Il risultato ebbe una notevole eco nel mondo matematico, e gli valse ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Pignotti e l'astronomo T. Perelli.
Nello stesso 1778, infatti, il F. pubblicò sul Giornale di Pisa una Memoria sulle equazioni irriducibili di terzo grado, alla quale seguirono il Saggio di ricerche sull'intensità del lume (1781), il Saggio di alcune ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] -741). Il merito principale del L. l'aver per primo attirato l'attenzione dei matematici sull'analogia fra le equazioni differenziali lineari e quelle algebriche, cosa che ha largamente determinato lo sviluppo della teoria nel XIX secolo. L'interesse ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] specie, alcuni dei quali erano già stati ottenuti per altra via dal Comessatti in occasione dei suoi studi sulle equazioni differenziali fuchsiane. Il C. ritornò poi di tanto in tanto sull'argomento, per esempio con la nota Sulla classificazione ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] procedimento per trovare a priori la soluzione dell'equazione generale di secondo grado. Notevoli appaiono in deriva la sua dimostrazione sull'impossibilità della soluzione algebraica delle equazioni superiori al quarto grado (ibid., p. 17, si ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] nel dare significato fisico ai "potenziali anticipati" che, come è noto, costituiscono uno dei due tipi di soluzione delle equazioni di D'Alembert. I fisici infatti avevano fino ad allora dato significato solo all'altro tipo di soluzione, quello dei ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] teorica dell'eliminazione, in Giornale di matematiche di Battaglini…, XXX (1891), pp. 41-105; Sulla teoria della eliminazione fra due equazioni, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze naturali in Catania, s. 4, VI (1892), p. 9; Sulla misura del calore ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...