moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] della massa per la velocità, detto anche impulso (lineare): v. dinamica: II 178 f e → quantità: Q. di moto. ◆ [MCC] Teorema ed equazione del m. del baricentro: v. dinamica: II 180 f. ◆ [MCC] Teorema del m. rigido piano: v. cinematica: I 596 b. ◆ [ANM ...
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compatibile
compatìbile [Der. di compatire, dal lat. compati, comp. di cum "insieme" e pati "sopportare" e quindi "che può coesistere con altro, conciliabile"] [ELT] (a) Nella tecnica della registrazione [...] da loro formato ammette soluzione. ◆ [PRB] Evento c. e incompatibile: v. probabilità classica: IV 580 b. ◆ [ANM] Sistema c.: un sistema di equazioni di cui sia possibile trovare una o più soluzioni. ◆ [FAF] Teorie c.: due teorie T₁ e T₂ se hanno un ...
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Grassmann Herrmann Gunther
Grassmann 〈gràsman〉 Herrmann Günther [STF] (Stettino 1809 - ivi 1877) Prof. di matematica in scuole medie di Stettino (1836). ◆ [ALG] Algebra di G.: dato uno spazio vettoriale [...] ] Funzione di G.: una funzione che goda della proprietà additiva, moltiplicativa, associativa e transitiva. ◆ [OTT] Leggi di G.: le equazioni cromatiche, in quanto assimilabili a funzioni di G.: v. colorimetria ottica. I 646 e. ◆ [ANM] Variabile di G ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] complesso. ◆ [ALG] V. affine: lo stesso che v. algebrica affine. ◆ [ALG] V. algebrica: ogni v. definita da un sistema di equazioni algebriche: v. varietà algebrica. La nozione di v. algebrica che per prima si è storicamente affermata è quella di v ...
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algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] distingue correntemente un'a. classica, che studia le operazioni proprie del calcolo letterale e in partic. la teoria delle equazioni o sistemi di equazioni con una o più incognite, e un'a. moderna, o astratta o generale, come teoria dei più generali ...
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rotatore
rotatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. del lat. rotator -oris, dal part. pass. rotatus di rotare "rotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Propr., di cosa che determina la rotazione di qualcosa [...] ., sostanza dotata di potere rotatorio) che provoca la rotazione del piano di polarizzazione di una luce polarizzata linearmente. ◆ [MCC] Equazioni di Arnold-Eulero del r. rigido n-dimensionale: v. moto, costanti del: IV 122 b. ◆ [ASF] Modello del r ...
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postelaborazione
postelaborazióne [Comp. di post- e elaborazione] [PRB] Nelle tecniche di acquisizione ed elaborazione di dati, elaborazione che viene fatta successiv. e indipendentemente dalla generazione [...] . Tale sistema di p., denominato Argo dal mitico gigante dai cento occhi, si basa su un insieme di 105 equazioni lineari algebriche con 4 106 coefficienti che, risolte, consentono di produrre le previsioni su 150 località italiane in funzione delle ...
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instabile
instàbile [agg. Comp. di in- neg. e stabile] [LSF] Qualifica di ciò che non permane durevolmente nel medesimo stato, ma è soggetto a mutare, spesso repentinamente. ◆ [FNC] Sinon. di radioattivo: [...] non lineare: I 141 a. ◆ [ANM] Punto di equilibrio i.: (a) generic., per un sistema di equazioni differenziali, un punto di equilibrio che non sia stabile; (b) specific., per un'equazione x✄=f(x,t) è un punto xˆ tale che, per un generico ε>0, per ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] delle variabili endogene a convergere verso i rispettivi valori di equilibrio, in un processo dinamico descritto con appropriate equazioni. Se nel sistema analizzato la principale variabile endogena è il reddito, il reddito tenderà a raggiungere il ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] e proprietà probabilistiche del modello.
Nell'ambito dell'analisi delle serie temporali, un m. è costituito quindi da equazioni che mettono in relazione tra loro i valori contemporanei o ritardati del processo, allo scopo di descrivere l'andamento ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...