INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] critica ottocentesca vide nella produzione dell'I. un punto di equilibrio adeguato e conveniente fra i due generi e fra i del secolo segnarono un periodo di notorietà, successo e benessere economico crescenti, durante il quale l'I. cominciò a esporre ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] che ne conseguiva e, insomma, tutto il pensiero economico classico cui il D. contrapponeva il magistero morale trovarono presto a subire i contraccolpi dell'alterazione degli equilibri europei derivata dal mutato assetto della penisola negli anni ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] avevano dichiarato di non disconoscere le ragioni politiche ed economiche di stabilimenti in Africa, purché impiantati in modo articolo Schiarimenti del 28 agosto ristabiliva l'equilibrio nel giudizio sul ministero, col riconoscimento che ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] indietro abbandonando la partita. Fedele a una sua concezione di equilibrio del potere oligarchico egli aveva sostenuto il Cybo fino a confluenza di una crisi che finiva col coinvolgere l'economia, le istituzioni e la stessa vita spirituale.
Dalla ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] altrettanto necessarie, per il benessere della specie, dell’equilibrio ecologico tra le componenti ambientali naturali» (Intorno al restauro un’occasione di progresso sia tecnico-scientifico sia economico, in una parola, culturale, così da far ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] della numerosa piccola proprietà e l'allontanamento della popolazione dalle campagne: questo ideale di società economicamente e politicamente equilibrata egli cercherà di applicare alla sua Toscana, e in particolare alla Maremma (nei suoi rapporti ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] che, tuttavia, poteva ancora sussistere in una situazione di equilibrio politico e militare internazionale. Ma, già dopo le il 1830 ed il 1845, volte a migliorare la situazione economica del paese, a riformare il sistema giudiziario, a incoraggiare ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] con una descrizione penetrante del paese, della sua economia, del suo governo. Mostra quindi tutte le debolezze della Valtellina, diveniva, per così dire, l'asse dell'equilibrio dell'Europa.
Quando il B. proponeva di riconquistare la Valtellina ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] Liberazione.
Riuscendo a mantenere un delicato e sempre precario equilibrio fra le varie forze in gioco, nel triennio 1943 . fu anche presidente della SOMEA (Società di matematica ed economia applicate), costituita dall'IMI, dalla Banque de Paris e ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] era per lui trovare questo punto di equilibrio fra il vantaggio dei vincoli protettivi per le I, Arezzo 1896, pp. 62-76. Cfr. poi A. Morena,Le riforme e le dottrine economiche in Toscana, in Rass. naz., XXX(1886), pp. 488 ss.; XXXI (1889), pp. ...
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equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze, o...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...