Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] del fatto che, in primo luogo, gli astrologi non erano convinti dal tentativo tolemaico di dimostrare la precessione degli equinozi, e, in secondo luogo, della presenza di qualche canale a noi sconosciuto mediante il quale essi tutti ricevettero le ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] angolare δ del Sole dall’equatore – ciò che si chiama la ‘declinazione’ del Sole – varia durante il corso dell’anno: ai due equinozi, di primavera (P) e d’autunno (A), il Sole si trova sull’equatore, al solstizio d’estate (E) è alla massima distanza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] egli [Callippo] aveva detto che, se davvero gli intervalli di tempo che separano un solstizio dall’altro e un equinozio dall’altro differiscono tra loro quanto avevano detto Euctemone e Metone, allora per salvare i fenomeni non sono sufficienti tre ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] Papa Gregorio XIII decretò che fossero omessi dieci giorni dopo il 4 ottobre 1582, sì da riportare, immediatamente, la data dell'equinozio al 21 marzo, e cambiò le date del calendario per tutti i giorni dedicati ai santi, perché nessuno fosse omesso ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] questa scoperta nel gennaio del 1748, dopo aver seguito le variazioni dovute alla nutazione per un intero ciclo. Dunque gli equinozi, con un periodo di 18,6 anni, subiscono un'oscillazione di circa 17″ in longitudine e l'obliquità dell'eclittica ...
Leggi Tutto
FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] , i tempi dell'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo zenit, i tempi degli equinozi e dei solstizi, e così via. Molto originale e in anticipo sui tempi la struttura di uno dei due pendoli, romboidale ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] ) di Lagadha, composto attorno al 400 a.C. Peraltro il testo menziona anche i dodici segni zodiacali, il sito di equinozi e solstizi, posti rispettivamente all'inizio dell'Ariete e della Bilancia, e del Cancro e del Capricorno (nella seconda versione ...
Leggi Tutto
Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] figlio di Dio, Salvatore»).
Astronomia
Ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della precessione degli equinozi; contiene quindi il punto vernale); poco appariscente, è costituita da una lunga fila di stelle a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] con quelle registrate nell'Antichità, con l'intento di calcolare di nuovo la velocità della precessione degli equinozi, una grandezza di fondamentale importanza in astronomia dal momento che tale precessione altera costantemente le coordinate della ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] in seguito modificate da altri. Gli astronomi di al-Ma᾽mūn, per esempio, corressero l'antico valore per la precessione degli equinozi da 1°/100 anni a 1°/66 anni. Questo nuovo valore fu confermato nel IX sec. nelle osservazioni private dei Banū Mūsā ...
Leggi Tutto
equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...