IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] dell'uniformità dell'imposta. Secondo la teoria dell'equivalenza, sviluppata specialmente da J. R. Mac Culloch, Pallavicino, Teoria delle imposte, Torino 1865; M. Pescatore, La logica delle imposte, Torino 1867; B. Benvenuti, Le imposte. Teoria ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] Stieglitz, da cui fu molto affascinato, ricava la lezione sull'equivalenza, che sente molto vicina al pensiero Zen, per cui un' paradossi spaziali, al di fuori di ogni esperienza logica, divenendo quasi simboli da decifrare in chiave psicoanalitica. ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] (op. cit., ed. del 1960, p. 3). Con un errore logico-storico, che pesa su tutte le scuole del tempo (assunzione secondo la e della realtà. Egli delinea, così, una teoria delle equivalenze dell'idea di onnipotenza, tipica delle religioni, con l'idea ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] ultima; nel qual caso, in vista dell'incompatibilità logica alla contemporanea applicazione di ambedue le circostanze, esse sistema penale, dovrà attenersi ai criterî della prevalenza o della equivalenza, in questo senso: che se le aggravanti sono dal ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] essere descritti da liste di tratti/proprietà tra loro equivalenti, con le quali si pensi di determinare rigidamente e 29 (1919), pp. 32-63, 190-222, 345-80 (rist. in Id., Logic and knowledge, Londra 1956, pp. 175-282; trad. it., Milano 1961, pp. 105 ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] significato della locuzione se e solo se - pone un'equivalenza tra la parte a sinistra e quella a destra della locuzione in Le Scienze, 1969, pp. 20-29).
W.V.O. Quine, Philosophy of logic, Englewood Cliffs (N.J.) 1970 (trad. it. Milano 1981).
A.N. ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] in nessuna parte privo di connessioni. Alcune parti di esso - la logica, l'aritmetica, la teoria dei giochi, le parti teoriche della via della riflessione - una volta stabilita l'equivalenza - porta all'indagine delle motivazioni psicologiche che ...
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RAPPRESENTANZA politica
Luigi ROSSI
Arnaldo VOLPICELLI
Comunemente, quando si parla di rappresentanza politica, si allude al parlamento e soprattutto alla camera dei deputati (v. parlamento). E certo [...] stato. Tale partecipazione era resa possibile e logica da varie cause che qui si possono appena The elect. of repres., Londra 1857; F. Genala, Della libertà ed equivalenza dei suffragi, Milano 1871; A. Brunialti, Libertà e democrazia, Milano 1871 ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] comunicativa presa in considerazione; b) il concetto di equivalenza traduttiva, o meglio di omologia intertestuale, si . per es. il termine "metabolizzare") per il tipo di logica argomentativa che li definisce con un maggiore o minore grado di ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] 1 g di 235U si producono circa 22.000 kWh di energia, equivalente a 2.800.000 volte l'energia prodotta dalla combustione di un che sono stati previsti dal Protocollo di Kyoto. In una logica di diversificazione delle fonti energetiche, il n. gioca un ...
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OR
‹òo›, all’ital. ‹òr› cong., ingl. – Voce corrispondente alla cong. disgiuntiva ital. o, talora usata, con valore di sost. e in funzione appositiva, in logica matematica per indicare l’operazione di disgiunzione o somma logica di due o più...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...