Erageologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] Rettili con conseguente invasione di tutti gli ambienti, a tal punto che il M. può essere definito proprio come l’era dei Rettili. L’avvenimento biologico forse più significativo è però legato alla comparsa degli Uccelli, con caratteri che ancora li ...
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Erageologica, della durata di circa 340 milioni di anni, compresa tra l’Archeozoico e il Mesozoico. Fauna e flora, molto sviluppate, accennano a un clima abbastanza uniforme su tutta la Terra; non mancano [...] sviluppo individuale (da 30 a 40 m d’altezza). Ricchissima anche la fauna: fossili esclusivi e persistenti per tutta l’era, le Trilobiti; fra le altre forme di Invertebrati caratteristiche, ma con vitalità immensamente minore, sono i Graptoliti, le ...
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GRIMALDIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
Nell'erageologica passata, la glaciazione di Wurm segna l'inizio del Quaternario superiore. Non sarebbe qui possibile delineare il quadro geologico e paleontologico [...] l'epoca delle estese torbaie, dei mammuth villosi, delle renne, degli animali artici discesi in Europa. A questo periodo geologico corrisponde l'età umana detta miolitica (v. miolitica, civiltà, XXIII, p. 413 seg.), cioè meno antica del Paleolitico ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] strutturali, all’azione degli agenti esogeni, alle condizioni climatiche che si sono alternate nel corso dell’ultima erageologica e alla plurisecolare azione dell’uomo. Sviluppata prevalentemente in senso longitudinale, la catena presenta 3 distinte ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] ogni suddivisione raggruppa una fase della storia della Terra caratterizzata da determinati organismi spesso estinti al termine dell’erageologica di appartenenza. Per es., il limite tra il periodo Cretaceo e il periodo Paleogene è definito dall ...
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Termine utilizzato agli inizi degli anni Ottanta dal biologo E. Stoemer, e diffuso nel 2000 dal premio Nobel per la chimica P. Crutzen, per definire la fase geologica successiva all’Olocene, iniziata presumibilmente [...] l’approvazione della International Union of Geological Sciences come identificativo dell’avvenuto passaggio a una nuova erageologica, individuabile attraverso il riconoscimento di un punto della sezione stratigrafica (GSSP, Global Stratotype Section ...
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Chimico e meteorologo olandese (n. Amsterdam 1933 - m. 2021). Dopo aver completato gli studi di ingegneria civile e aver lavorato per alcuni anni in questo settore, si è trasferito (1959) presso il dipartimento [...] e Rowland) il premio Nobel per la chimica nel 1995. Nel 2000 ha coniato il termine Antropocene, riferito all'attuale erageologica, la prima nella quale le attività dell’uomo hanno influsso diretto sul clima. In italiano ha pubblicato Benvenuti nell ...
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Entomologo e speleologo (n. Roma 1902 - m. 1957). Studioso di fauna troglobia; ha scoperto numerose specie di insetti, alcuni molto importanti per la ricostruzione paleomorfologica dell'Italia nell'era [...] geologica secondaria. ...
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Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] deve essere stata intensa, si è progressivamente estinta pur continuando sporadicamente anche nel periodo Amazoniano, ossia l'erageologica marziana attuale. Vi sono infatti tracce di colate laviche relativamente recenti, come quelle a sud di Elysium ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] della pietra. - L'età della pietra, intesa nel suo più vasto significato, comprende tanto le culture della passata erageologica (Pleistocene o Quaternario) quanto quelle dell'alba dei nuovi tempi (Olocene), ma nulla sappiamo delle loro origini, né ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...