La quarta delle cinque grandi suddivisioni della storia geologica della Terra, la cui durata va da 65 milioni di anni fa a circa 2 milioni (➔ era). Viene suddivisa in 5 periodi: il Paleocene, l’Eocene, [...] sono mantenute a un livello primitivo per tutto il Mesozoico, non andato oltre gli Aplacentati, presentano fin dall’inizio dell’era c. uno straordinario impulso evolutivo che si è attuato in due tempi. Nel primo con l’improvvisa apparizione di forme ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , l’A. australe. Un grande individuo morfologico caratterizza la prima regione: la catena dell’Atlante, originatasi nell’eraterziaria. La sezione occidentale o marocchina, dalla forma di un gigantesco arco, è la più imponente per complessità di ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] presente una successione di rocce carbonatiche di età mesozoica e terziaria, che è spessa tra la Sicilia e Malta almeno 5 si presentavano come eredi di Bisanzio. Nel 15°-16° sec. il M. era diviso fra un predominio ottomano a E e uno spagnolo a O. Le ...
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Nel linguaggio geografico indicazione generica di forme, processi, modellazioni legate ad ambienti di montagna alta e media.
Fauna a. Fauna che popola le zone montuose al di sopra del limite superiore [...] resistono a quelle condizioni così sfavorevoli: queste piante formano la flora cacuminale (➔).
Orogenesi a. Grandioso fenomeno dell’eraterziaria che diede origine a tutta una serie di catene montuose che nel loro insieme costituiscono il sistema a ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] particolareggiata di certe catene montuose. La tettonica a placche descrive la situazione attuale, con un prolungamento nell'eraterziaria, per la quale la cronologia risulta da un'estrapolazione. Quanto noi sappiamo della catena alpina ci conduce ...
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Alpi
Alessio Consoli
Montagne di confine e di passaggio
Le Alpi sono parte di uno dei più importanti sistemi montuosi del mondo. Le massime elevazioni non arrivano ai 5.000 m, ma la catena alpina, insieme [...] e altri) di tutto l'arco alpino.
L'età delle Alpi
Le Alpi sono montagne relativamente giovani (EraTerziaria o Cenozoica). Esse sono il risultato del sollevamento e della sovrapposizione di potenti strati di rocce sedimentarie - principalmente ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] di E. ed A. Adams. Il B. cercò di mostrare come fosse avvenuta la successione dei molluschi dall'eraterziaria al neozoico, individuando alcune cause della trasformazione degli organismi in alcune delle variazioni fisiche ambientali, avvenute sulla ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] gli anormali ricoprimenti di formazioni "caoticizzate" sopra l'autoctono e come questi si ripetessero per tutta l'eraterziaria fino al Pliocene. Riconosce inoltre la parautoctonia del flysch nummulitico esterno, scollato dal suo substrato argilloso ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] dai terreni pliocenici dei dintorni di Bologna, mettendoli in relazione non al sollevamento tettonico dell'Italia alla fine dell'eraterziaria, bensì al più alto livello del Mar Mediterraneo, sostenuto nelle sue pubblicazioni precedenti.
Il B. morì a ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] d’Italia. Nel 1870, la popolazione contava 226.022 ab. ed era avviata verso un sempre più rapido accrescimento: nel 1901 accoglieva 422.000 formate da aree professionali ad alto reddito del terziario avanzato. Nel caso romano, inoltre, il problema ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...