OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] °, scoperti in Giordania all'interno di complessi cristiani, soprattutto chiese; nella stessa prospettiva, è di formazione di una nuova cultura visiva a partire da ciò che era preesistente.
Bibl.: E. Herzfeld, Die Genesis der islamischen Kunst, Der ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] Notizie su tali esplorazioni furono edite dal L. nel Bullettino di archeologia cristiana, s. 1, IV (1866), pp. 100-103 e in Annali dettagliata documentazione delle scoperte e dei materiali recuperati.
Era ancora al seguito di Visconti quando con lui ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] religionum, 20, 4; CSEL, II, 1867, p. 121) esso era tenuto legato alla radice di un albero. La maggior parte dei Padri ; il ciborio di S. Marco a Venezia). L'arte cristiana evitò per lungo tempo la raffigurazione realistica della crocifissione e con ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] 214 a.E./829 è riportata da un'iscrizione cufica (Ocaña Jiménez, 1947, p. 145). Il sito scelto era occupato da una basilica cristiana, la più importante in epoca visigota (Guerrero Lovíllo, 1972, p. 31), che, all'arrivo dei musulmani, dovette essere ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Sabina, sec. 11°).Il territorio intorno a Roma nel sec. 8° era invece segnato dalle domus cultae create da papa Zaccaria (741-752) e 15, 1892, pp. 475-503; M. Armellini, Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia, Roma 1893; G.T. Rivoira, Le ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] : è la c.d. chiesa dei Pagani, che in origine era costituita da tre vani; due al piano terra, ancora esistenti, 29 ss.; G. Bovini, Antichità cristiane di Aquileia, Bologna 1972; S. Tavano, Aquileia cristiana (Antichità Alto Adriatiche, 3), Udine 1972 ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] province di Jaén, Cordova, Siviglia, Huelva e Cadice, ed era suddivisa nei tre regni di Jaén, Cordova e Siviglia.
Nonostante
L'influenza dell'Alhambra e in generale l'apertura ai cristiani del Nord dell'A. islamizzata a seguito della conquista di ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] fino all'inizio degli anni ottanta, se il prelato era costretto nel 1183 a fornire cospicui fondi alla Fabbrica -346; A.C. Quintavalle, Parma: duomo e battistero, in Tesori d'arte cristiana, a cura di S. Bottari, II, Il Romanico, Bologna 1966, pp. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , e che, qualche anno addietro, pure aveva definito il C.(Bull. di archeologia cristiana, I [1863], p. 87a) "l'onore dell'archeologia italiana", era, in realtà, diverso (cfr. note di Gaetano Ferraioli a p. 40 della sua copia delle Notizie conservata ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] , una placca di bronzo o d'argento, sulla cui faccia inferiore era applicato il sistema di chiusura a spillo, e da una placca d come fissaggio di una sorta di mantello.Poiché la popolazione cristiana nei secc. 5°-7°, nell'area mediterranea e nelle ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...