VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] edifici. Come più tardi fu accertato, questa iniziativa era stata presa da Roberto Farinacci, che oltre a voler Otacilia Severa.
Nell'interno di due monumenti si rinvennero due tombe cristiane; la prima è posta in un arcosolio d'una cella destinata ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] mosaico pavimentale del VI sec.; la chiesa, che era prima a pianta rettangolare, ha avuto poi un . Camprubi, I mosaici della cupola di Centcelles nella Spagna, in Rivista di Archeol. cristiana, XIX (1942), pp. 87-110; F. Benoit, L'abbaye de St. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] al Sud e all'Est. L'invasione musulmana provocò forti lacerazioni nella società che si era stabilizzata durante il regno visigoto. Le popolazioni cristiane del Centro si ritirarono nella zona pirenaica, poco popolata e priva di interesse economico ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] l'accostamento della Vergine a una santa locale, quale era Giustina, deve essere riferito ad altri casi consimili di chiese , Il Museo Civico di Padova, Padova 1938; A. Barzon, Padova cristiana. Dalle origini all'anno 800, Padova 1955; R. Cessi, Da ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] b. civile del sec. 2° si riscontra con precisione nelle b. cristiane dell'Africa, ma non in quelle dell'Urbe.In ogni caso, nelle e da cancella, mentre il restante corpo dell'edificio era riservato ai fedeli. Un particolare tipo di edificio di culto ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] G. Otranto, Due epistole di papa Gelasio I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, Vetera Christianorum 14, 1977, pp. 123-137; M.S. , Milano 1984, pp. 253-314; C. D'Angela, Dall'era costantiniana ai Longobardi, ivi, pp. 315-364; M. Marin, Un ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Sophie d'Istanbul, "Atti del IX Congresso internazionale di archeologia cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, II, pp. 257 declino offuscava ormai i passati splendori, il cui ricordo era tuttavia perpetuato da quegli oggetti che in forma e ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] indivisa, una sorta di capitale comune del regno.Nel sec. 5° P., al pari degli altri centri urbani della Gallia, era già cristiana, ma i luoghi di culto vi rimasero poco numerosi fino all'epoca merovingia, allorché la città e i suoi dintorni videro ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] si è parlato di una 'Fulda del Sud'. Il monastero era un centro di produzione, in primo luogo per l'ampliamento e nel gastaldato di Acerenza, fondata nell'area di una basilica cristiana tardoantica, a tre navate, poi riedificata in età normanna, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] particolare, probabilmente dettato da un riferimento a un'antichità cristiana e non pagana (Arens, 1982; Cadei, 1982; realizzato in rosso e in azzurro. Il chiostro dell'abbazia era chiuso anticamente da vetrate raffiguranti scene della Vita di s ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...