FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] ordinario a Bologna di diritto privato, di cui il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro figli. Il periodo della mondo) passa a concludere "perché non possiamo dirci cristiani" meditando (in appendice) sulla distinzione fra giustizia, ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Giuseppe e Umberto, futuri importanti dirigenti della Democrazia cristiana (DC). Membro di un circolo dell'Azione azioni e dar corso alle prime privatizzazioni. Sino ad allora Nobili era riuscito nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] figura del figlio del G., Iacopo, morto nel 1344 "il quale era stato di santa vita […] et avea dato a' poveri ogni sua e i vizi, che hanno come loro alleate le fedi non cristiane: ebraismo e islamismo. Al termine della battaglia l'autore viene ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] Nell'ottobre 1563 fu eletto provveditore sopra i Beni inculti, che era carica di elezione senatoria ed è proprio negli anni 1562-63 che gli fu possibile per mandarli in aiuto all'armata cristiana; in occasione della vittoria di Lepanto radunò in ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] e Cicerone, e l'etica cristiana. Il suo gusto letterario era antibarocco, vicino al neoclassicismo arcadico, lunga e serena. Come ricorda lo Scinà: "a vedere lui che grande era nella persona, e grave nell'aspetto, passeggiar per le vie di Catania, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] animo che essa gli stimolava. E l'opera tanto più era poesia, quanto più generava una gamma profonda di sentimenti, stesso e sugli affetti familiari, meditando e approfondendo la scelta cristiana. Anche di fronte al fascismo la sua fu una posizione ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] 1300 e del 1350 (1934).
Legato alla sua terra e non privo di un affiato umanitario di ispirazione cristiana, sin dalla guerra si era dedicato all'organizzazione di opere di assistenza per i soldati e i contadini dell'Agro romano, le cui condizioni ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] dall'esperienza politica del socialismo. Non a caso si ripromettevano, ciascuno, di realizzare una specifica "virtù cristiana": il Pio Istituto era collocato sotto il simbolo della fede, la Santa Lega sotto il simbolo della carità, la Società delle ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] di concetti che nell'ambito della teoria giusnaturalistica cristiana riecheggiano temi propri del pensiero più avanzato scrive che notoriamente "gli piaceva di vivere lautamente e che era nel suo monastero tanto uomo di mondo quanto sembra ascetico ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] dal momento che il peso dell'aria al di sopra di esso era minore. Utilizzando le misurazioni di Périer, Pascal dedusse che una elaborare un progetto per una grande apologia della religione cristiana che è rimasta incompiuta e ci è pervenuta soltanto ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...