FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] per meglio realizzare un ideale filantropico di matrice cristiana. Dalla cultura storico-antiquaria, in particolare da famiglia Salis. Il 6 ottobre passò a Strasburgo e pochi giorni dopo era a Parigi, dove rimase per quasi tutto il 1797. Tornato in ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] a Roma, sia che abbia ritenuto suo dovere essere presente in altri luoghi della cristianità, sia che non abbia amato soggiornare in una città in cui era straniero; trascorse complessivamente a Roma circa nove mesi su sessantuno di pontificato, non ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] C. O. Müller, ecc., non senza echi o mediazioni francesi (di cui il C. era periodicamente informato dall'esule Tommaseo). L'esperienza "cristiana" gli permette di avvertire il carattere estetico-mitico più che non etico-religioso, epperò precristiano ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] vendere le sue fotografie a riviste e settimanali come Famiglia Cristiana, L'Espresso, Vie Nuove, Gioia.
Nel 1973, ad aprile dal figlio Simone in ospedale, dove il fotografo era stato ricoverato per un secondo intervento.
Giacomelli morì qualche mese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] in Italia e sulla necessità di muovere guerra ai turchi. Era destinata a Paolo II anche la prima redazione del De falso capovolti i valori facendo del piacere una premessa della felicità cristiana. Ma la riduzione del dibattito a una consolatio, ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] , fornisce le basi teoriche per la formulazione della dottrina cristiana, che insiste sul tema della soggettività. Si tratta del strutture della corporeità siano tratte da casi clinici. Ciò si era verificato anche in una certa misura in Husserl, come ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] tomi, Delle storie di Chieri, apparsa a Torino nel 1827.
L'opera era stata suggerita da P. Balbo, in cui possesso, per l'origine chierese Più interessante il racconto si fa con l'età cristiana, per cui utilizza anche materiale archeologico di recente ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] avvenne quando egli stava per convertirsi al cristianesimo, ed era sul punto di credere all'innocenza di Cristo. Sara, allora, tormentata dal rimorso di non essergli stata fedele (e dunque già cristiana, se cristiano è il rimorso), rivive in scena le ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di repubblica letteraria, della quale fu considerato da molti candidato alla presidenza. Egli, che era stato un pioniere dell'archeologia cristiana insistendo per salvare dall'Indice l'Epistula ... de cultu sanctorum ignotorum del Mabillon, densa ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] perciò nemici implacabili degli Etiopici di religione cristiana, come uno strumento per seminare panico , chiese e ottenne da Mussolini che il G., il quale si era offerto come comandante delle truppe in Etiopia, venisse subito richiamato in Italia ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...