LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] 68.204 ab., e 68.033 nel 1881. Al censimento del 1901 era salita a 74.971, a 78.575 nel 1921 e finalmente a 81 nel sec. XIII una scuola di pittura originata dalla bizantina. Ne furono principali rappresentanti i Berlinghieri, e Deodato Orlandi ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] martiri nelle catacombe. - Quando il corpo deposto in un loculo era quello d'un martire, la tomba doveva essere indicata da qualche 'idea religiosa. Qui si deve ricercare la radice dell'arte bizantina.
Fuori di Roma, le catacombe di S. Gennaro in ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] vescovo - che allora disponeva da solo dell'intero patrimonio della comunità - era obbligato a sostentare i poveri; anzi, verso la metà del sec. con terminologia ricavata dalla legislazione romano-bizantina, si ebbero nosocomî per infermi, ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] della località dove erano l'antica Sparta e la Lakedemonia dei Bizantini, e precisamente sul versante N. della più meridionale delle sei parecchi indizî fanno pensare che Terapne (dove, per es., era il santuario di Elena) sia stata in verità la sede ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] negli studî di diplomatica nella prima metà del sec. XIX era la Francia. Ivi nel 1821 fu istituita l'École des e diventa tosto di uso generale, non solo in tutto il territorio bizantino, ma anche in quello tosco-romano e in quello longobardo, dove ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] automatiche furono pubblicate nel 1957 e, come già era accaduto per le Concordantiae compilate manualmente intorno alla metà secolo, con il programma di estenderlo alla letteratura bizantina; ancora (per dire solo alcune realizzazioni pilota, di ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] Il nome latino di atramentum, dato a tal vernice e la notizia che era fatta a base di carbone d'avorio sembrerebbero accennare a una specie di patina dell'impero romano e fu proseguita dalla pittura bizantina.
Medioevo ed età moderna. - Lasciato l' ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] ; 858-824 a. C.). In Grecia con tale tecnica vetusta era stato eseguito uno Zeus Hypatos a Sparta, opera di Clearco di , di B. Cellini.
Le fusioni in bronzo che l'arte bizantina non aveva mai tralasciato e che dal sec. XI ritornano nella pratica ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
*
Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] declivî del Subasio, e dopo aver visto le labbra dell'icone bizantina agitarsi per suggerirgli: "Va e ripara la mia Chiesa che apre ai suoi figli la via dell'evangelizzazione del mondo. Duplice era per lui lo scopo e la meta: riportare la luce di ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] soggette a regimi uniformi. Agl'inizî dell'età bizantina il sistema archivistico imperiale è trasformato profondamente. A dell'archivio pontificio risalgono a papa Damaso nel sec. IV, ed era presso la basilica di S. Lorenzo in Damaso. Da S. Lorenzo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...