GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] , per conto del re di Germania per il quale, così com'era avvenuto più di vent'anni prima con il padre, si progettava un vincolo matrimoniale con una principessa bizantina. La missione, come possiamo dedurre dalle vicende successive, dovette fallire ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] particolare l'autore osserva che la validità dell'elezione di Formoso non era mai stata contestata durante i cinque anni del suo pontificato e che poesie dedicate a Sergio III e all'imperatore bizantino Leone VI il Saggio per l'evoluzione del ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] e di filosofia, e che il suo stesso zio Giorgio era conosciuto come uomo di superiore dottrina; da una testimonianza del C. resta fondamentale la monografia di G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. C., Firenze 1954, ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] all’autocefalia dei prelati della capitale politica dell’Italia bizantina (mentre il predecessore di Damiano, che pure già sotto il pontificato di Leone II era tornato all’ubbidienza romana, era stato a suo tempo consacrato a Ravenna dai suffraganei ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] , Vigilio fu eletto pontefice, in virtù dell’appoggio del generale bizantino e, secondo le fonti a lui ostili, per ordine dell’ Placidia, ma dalla chiesa di S. Pietro di Ormisda ove s’era rifugiato fu ricondotto con la forza a corte, in una sorta di ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva affinché i nomi di Acacio e degli altri un utile "antidoto".
G. iniziò il suo pontificato proprio mentre era in atto lo scontro tra Teodorico e Odoacre per il possesso ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] - regolarmente abortiti - sono ricorrenti nella diplomazia franco-bizantina, questo, che fu il quinto, ebbe un rilievo di papa Adriano II nella trattativa); il suo intento era di subordinare così il riconoscimento della proclamazione dell'867 ad ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] produzione scientifica.
L'attenzione alla filologia bizantina, argomento degli studi universitari, si manifestò a sud di questa, identificò la cosiddetta "grande palestra", la cui esistenza era supposta dall'affresco - dalla casa I, 3, 23 - con la ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] ). La presenza degli scoli di Giovanni Tzetze all'Alessandra di Licofrone riconduce invece alla cultura bizantina dell'Italia meridionale, dove questo autore era letto già a partire dal XII secolo. Il commento rivela altresì l'influsso di repertori ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] nel novembre 1158 intimò ai veneziani presenti nell’Impero bizantino di rientrare in patria entro la Pasqua (12 aprile interessi del monastero veneziano di S. Zaccaria, al quale era tanto legato il ramo dei Michiel a cui appartenevano il doge ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...