Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] dei Rum, cioè "Mare dei Romani", i traffici subirono alterne vicende, in quanto il dominio marittimo dei musulmani era contrastato dai Bizantini, il cui declino data dal IX secolo, ma a loro volta le flotte musulmane cominciarono qui a decadere ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] non si consideri l'età romana e quella bizantina, che indubbiamente presentano caratteristiche (e anche problematiche il mondo dei vivi e quello dei morti. Davanti ad essa vi era la tavola per le offerte su cui venivano effettuate le libagioni e ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] e i piedi erano formati con tessere litiche, mentre il vetro era applicato solo nelle zone più ombreggiate. Questa soluzione tecnica costituisce un tratto distintivo dell'arte musiva bizantina, mentre l'uso della pietra per altri scopi, per es. nelle ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] , che alla p. aveva dedicato Giuba Il re di Mauretania, che si era istruito a Roma prima che, nel 25 a. C., Augusto gli concedesse una ) dei Vandali di Genserico, ma fu sopraffatta dalla conquista bizantina che, alla fine del sec. V ed agli inizî ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di pietre preziose, il cui uso è descritto da Eusebio di Cesarea nella Vita Constantini89. Certamente nel periodo medio-bizantino vi era una competizione tra le diverse croci: l’imperatore venerava non meno di sette croci lungo il suo tragitto fino ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] di età tarda, del III o IV sec. d. C. Di età bizantina sono le mura che recingono da O e da S il Foro Vecchio (una 16-17) da L. Elio Lamia, rinvenuto qui presso, ci dice che qui era, almeno nel I sec. d. C., il limite dell'abitato urbano: se ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] alla metà del VI sec. a. C. e, a quanto pare, era situata in cima ad un pilastro o ad una colonna.
Il tipo originato ricadere su di essi alcune insegne imperiali che l'arte bizantina, solitamente piena di riserbo e di autocontrollo, ha scrupolo di ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] V.Ê., i, 1939, pp. 171-184; id., Motivi dell'antico Egitto sui tessuti dell'Egitto bizantino, in T.O.V.Ê., III, 1940, pp. 117-147; M. A. Ser, Il nell'Asia centrale dal V all'VIII sec. della nostra èra.
All'età fra i sec. VII e VIII appartengono le ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] in più epoche, ai tempi di Bernardo di Mentone (m. nel 1081) era un edificio (m 1813,5 ca.) con cucina, refettorio e ambiente sia come istituzione sia come struttura, furono quella bizantina e quella sasanide. La cultura sasanide, in particolare, ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] Fu abitato quasi ininterrottamente dall’Antico Minoico (AM) a età bizantina e ha dato il nome a una caratteristica classe ceramica dell spostato al piano terra questi ambienti. Al primo piano era collocata anche una sala per banchetti, nella zona nord ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...