CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il prevalere di fonti ornamentali nei c. era stata quella autorevole di Mâle (1948⁸); un Domínguez Perela, Los capiteles del pórtico de Escalada, entre la tradición clásica y la bizantina, lo islámico y la creación local, ivi, pp. 65-75; S. Moralejo ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , a formare 'processioni' che ricordano quelle dei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, cioè di quell'arte bizantina che era giunta in Italia già arricchita dal contributo culturale della vicina Persia. Ma l'India è presente, anche in questa ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] km 6 ca. e una larghezza di almeno m 18; esso era alimentato (come già avveniva in età romana) dai fiumi Seveso, v.).L'interesse, vivo per tutto il sec. 13°, per stilemi bizantini mediati dai centri veneti, divenne ancor più esplicito nel 1288, anno ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] vittoria, la c., ha la sua giusta celebrazione.La nuova era, assicurata la vittoria dell'"imperatore caro a Dio" (Vita, 9-10, 1955-1956, pp. 291-300; A. Lipinsky, Le stauroteche bizantine di S. Pietro. I. La stauroteca minore di Maestricht, Fede e ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] sostegni. Al di sotto del coro sopraelevato munito di abside era situata una cripta a galleria, mentre ai lati della le formule dettate dal codice di Illino. Intonazioni del linguaggio bizantino, d'altro canto, non sono neanche estranee a quei ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] pittura carolingia di area settentrionale né con il mondo bizantino contemporaneo o di poco precedente. Con Leone III e sec. 11° la moneta predominante in tutta l'Europa occidentale era ancora il denaro; aumentò l'abbassamento del peso e della lega ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e Castel del Monte. Lo confermano il fatto che in esso era conservata parte del tesoro e dell'archivio regio e le notizie per imperiale, così come, nel Vicino Oriente, da derivazioni bizantine e protoislamiche, ma pare scontato che gli architetti di ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] affiancato da due sole cappelle per parte. La sua costruzione era stata iniziata subito dopo la metà del Duecento e dovette fonti per la ricezione da parte di Duccio della cultura bizantina, marcò la sua fase giovanile, costituita dalla Madonna ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] suore si trasferissero a S. Giorgio già nel 1257 si evince che era allora già in atto la riedificazione delle antiche strutture in chiesa e pittura giuntesca, unitamente a stilemi di matrice bizantina, che si ritrovano in altre opere raggruppate ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] come fortezza da parte dei Goti - o Perugia, che si giovò di una sostanziale continuità di occupazione bizantina e che comunque era già posta su un'altura. Restarono invece in pianura, perché in posizione strategica, Terni, Foligno, Bevagna e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...