GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] , la flotta normanna fu comunque in grado di ben figurare negli scontri con quella bizantina, schierandosi a fianco di Isacco Comneno che si era autoproclamato imperatore a Cipro. Fu solo la presa di Gerusalemme (1187) a dirottare definitivamente ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] inglobava le sparse tracce dell’antica presenza dell’Impero bizantino in Italia. Dopo la caduta dell’Impero romano il possesso delle isole greche del Dodecaneso, di cui la principale era Rodi, e che rimasero sotto il controllo italiano dal 1912 al ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] evento, che ebbe luogo «nella celebre città di Niš»4, certamente perché Costantino era nato lì. Nemanja ottiene il sostegno del Barbarossa per la sua lotta contro l’Impero bizantino, ma solo per un breve periodo: non molto tempo dopo il loro incontro ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] : non inviò ambascerie a Costantinopoli; non sollecitò, come i principi longobardi, dignità bizantine. Egli seguì sempre una sua linea politica particolare, che spesso era in contrasto con quella dell'Impero. La colonna della difesa dell'indipendenza ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] come il momento culminante della rottura dello schema culturale dell'epoca classica. Se al momento della comparsa dell'Islam l'Impero bizantinoera alla conclusione di un processo che aveva portato, tra la fine del VI e l'inizio del VII sec., alla ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] luogo non senza contrasti. In alternativa a lui era stato infatti proposto Formoso, l'energico vescovo di Porto di Giovanni VIII: una 'retractatio', in Europa Medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] tardo-romana e cristiana seguì un abitato di epoca bizantina, sempre più povero e ridotto a casupole di campagnoli pubblici edifici e abitazioni di maggiorenti. Ad E dell'acropoli vi era il porto che doveva occupare per una profondità di circa m ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] della Russia soggette all’influsso bizantino, non vi sono indicazioni che l’arte bizantina o la cristianità ortodossa abbiano mostrano che la combinazione di navigazione a vela e a remi era stata istituita ben prima dell’800. La nave di Gokstad, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] esordiente.
La divergenza da Theodor Mommsen era nettissima. Per Mazzarino, il fallimento di Stilicone era determinato dalla sostanziale differenza delle due partes dell’impero: all’Oriente religioso, ormai ‘bizantino’ nella stretta unione di potere ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] protomagister fosse proprio l'arcivescovo e le maestranze le medesime cui era stata affidata la ricostruzione della Sambucina, di S. Maria di le strutture di una grande chiesa di probabile fondazione bizantina (tra sec. IX e XI) riadattata a scopo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...