Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] pilastri e una cupola.
La festa patronale, istituita per ottenere l'alta protezione di Maria e che era sconosciuta nell'ambito della chiesa bizantina, venne da lui espressamente fissata al 1° di ottobre. Anche la scelta dell'area da edificare ebbe ...
Leggi Tutto
CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] minima traccia, ma questo palazzo è documentato dai registri angioini. Era costituito da un certo numero di edifici circondati da un muro alla scomparsa di insediamenti vicini, quali l'ex città bizantina di Vaccarizza e alcuni casali (S. Salvatore nel ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] atti del processo di s. Massimo il Confessore (teologo e mistico bizantino: ca. 580-662) - nella quale il sovrano affermava: "L Il tono del frammento indica chiaramente che il sovrano si era pentito del suo provvedimento; solo la sua morte impedì ...
Leggi Tutto
Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] Dār al-Yatini ed erano soggette a tassazione.
La città era stata assediata senza successo nel 1169, da ottobre a dicembre, da re Amalrico di Gerusalemme appoggiato da una squadra bizantina. La quinta crociata si pose come obiettivo la conquista di ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] eliminava l'obbligo di vendere il grano all'esercito bizantino ad un prezzo politico stabilito dalle autorità imperiali, provvedimenti lingua che ormai in Occidente pochi conoscevano e perciò c'era bisogno di persone che fossero in grado di seguire il ...
Leggi Tutto
MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] , M. assunse il potere ad Amalfi. Già nel 971-972 fu insignito del titolo di patricius (che era stato di suo padre) concessogli dall'imperatore bizantino. M. dava grande rilievo a questo titolo, come dimostra un sigillo metallico in greco sul quale ...
Leggi Tutto
COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] II si accingeva allora a spazzare via la Costantinopoli bizantina, che separava i possedimenti asiatici dei Turchi da quelli che gli permisero di bombardare la città anche dal mare. Era necessario distruggere quella flotta; su tutti, si impose il ...
Leggi Tutto
ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] superati i valichi alpini, pose assedio a Pavia, dove Desiderio si era rifugiato, A. si chiuse invece in Verona, insieme con la Guinigi. Nella battaglia che ne seguì il corpo di spedizione bizantino venne annientato e di A. non si hanno più notizie ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] per l'imperatore il porto, occupato da F., che era di vitale importanza per l'Esarcato. Queste scarse notizie, secolo e che per qualche tempo fu al comando di armate bizantine, prima di abbandonare l'imperatore ed iniziare una politica autonoma nell ...
Leggi Tutto
Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] dell'ingente patrimonio della Chiesa (forse il più esteso fra tutti nell'Italia bizantina), che fu affidato a rettori da lui nominati. Suo scopo era quello di approvvigionare direttamente Roma: la Chiesa veniva così a sostituire l'amministrazione ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...