Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] Tolomeo (1°-2° sec. d.C.). L’opera era stata concepita come un manuale per realizzare carte geografiche fondate o le Etymologiae di Isidoro di Siviglia. La cultura classico-cristiana aveva autorizzato la credenza in un Oriente favoloso, sede del ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] grave debolezza rimase al governo fino al 1922.
Nel 1919 era nato il fascismo, fondato dall'ex socialista Benito Mussolini, il moderno riformismo di sinistra, rinsaldò l'alleanza con la Democrazia cristiana e guidò il governo tra il 1983 e il 1987.
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] in Africa centrale, finalizzata alla diffusione della fede cristiana, finanziata in un primo tempo da una società sue opinioni. Secondo Darwin il clima dei tropici, che in passato era più freddo dell'attuale, aveva consentito a molte specie animali e ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] maggiormente sul piano economico, mentre il Sud, ove operavano le missioni cristiane, restò più legato alle proprie tradizioni. Scopo non dichiarato dell’amministrazione britannica era quello di unire, almeno in parte, il S. all’Uganda, mantenendolo ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] , sulla Divina Commedia. In esse il D. era generalmente piuttosto parco di parole: era un uomo di costumi severi, un uomo cupo. per riportare, allora, nel seno della unità cristiana questo principe nestoriano, dunque scismatico, si moltiplicavano. ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] fatto notare Robert Brunschvig (1940-1947), l'intenzione dell'emiro era quella di creare a Tunisi un nuovo centro dell'ortodossia almohade, e nei trattati con i mercanti cristiani l'emiro utilizzò il termine "almohadi" per descrivere i suoi sudditi ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] ; inoltre la loro fede, priva di dogmi, era tollerante verso gli altri riti ed essi stessi sembravano disponibili ad adottare qualunque religione monoteistica, quindi anche quella cristiana, specie nella forma nestoriana. Pertanto Gregorio affidò ai ...
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Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] romano-barbarici dell’Occidente mediterraneo, l’I. cristiana sviluppò una sua autonoma cultura, mentre la volontà della maggioranza protestante, restava escluso l’Ulster, cui era già stata riconosciuta (1920) una limitata autonomia, fu sottoscritto ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] Venti del Quattrocento, incentrato sulla necessità di una conquista cristiana dell’Egitto mamelucco. È Piloti stesso a dichiarare, in buoni rapporti sia con i latini, dai quali era soprannominato «Mannoli» (verosimilmente un diminutivo del suo nome ...
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toponomastica
Claudio Cerreti
I nomi sulla Terra
La grande quantità e varietà di nomi che gli uomini hanno usato per designare le varie parti dei territori abitati è l’oggetto di studio della toponomastica, [...] fine («sul confine»), e si sa che il paese era sul confine dei possedimenti dell’abbazia di Montecassino. Tuttavia quelli che si riferiscono alla religione pagana e a quella cristiana; quelli che riguardano antichi usi agricoli o la vegetazione ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...