LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] dell'intero compartimento.
Storia (p. 430). - Milano era considerata dal regime fascista la sua capitale morale, col "Covo", la "Scuola di mistica fascista", Il Popolo d'Italia. Ma era insieme anche uno dei centri dei movimenti antifascisti. I ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] d. ha spesso fatto propria una visione ideologica che era complessivamente fondata sulla triade Dio, patria, famiglia. in senso lato, come fascista. Il primo sviluppo è consistito in un progressivo sganciamento della d. fascista dal suo passato nella ...
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La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando [...] in materia costituzionale. Siccome però la rivoluzione fascista ha sostanzialmente negato il principio politico dell'atomica Soppressa l'amministrazione giudicante, il concetto di conflitto era rimasto in vita come un'assurda ipotesi di contesa ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] . Dopo la caduta del regime fascista, che si era mostrato eminentemente accentratore di ogni potere Il numero dei comuni (al 1° gennaio 1948) compreso nelle 91 provincie era di 7681, distinti, secondo la popolazione residente al 21 aprile 1936, nel ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] che guidò il paese dall'unità all'avvento della dittatura fascista. Una élite nuova, che cercava e, in parte, suo ministero segna la sconfitta dell'azione di rinnovamento rivoluzionario che era il fine politico ultimo di una parte dei membri dei ...
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PISCINA
Enrico DEL DEBBIO
Federico PFISTER
. La mancanza di distese naturali d'acqua consiglia la costruzione delle piscine che offrono la possibilità di praticare compiutamente l'esercizio del nuoto. [...] e al singolo: lo Stato, il Partito nazionale fascista, i comuni s'interessano di costruire piscine per i Capena, e che diede il nome alla XII Regione Augustea. Piscina lignea era infine, per i Romani, come apprendiamo da Plinio (Nat. Hist., ...
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Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] 'esame dei ricorsi in tema di epurazione di impiegati compromessi col regime fascista. Il decr. legisl. 26 marzo 1946, n. 172, ha ), dell'industria e dell'artigianato.
Già nel 1896 era stato istituito un Consiglio dell'industria e del commercio; ...
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Nel periodo successivo all'emanazione della Costituzione - che ha riaffermato la rilevanza costituzionale dell'Istituto - sono sopravvenute norme che hanno modificato ed esteso le attribuzioni di controllo [...] ausiliaria si svolge soprattutto nei confronti delle camere. L'ausiliarietà si presenta rovesciata rispetto al periodo fascista, quando era previsto un rapporto diretto col capo del governo. Ciò è conforme alla caratteristica che ha l'ausiliarietà ...
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Per l'art. 131 della nuova costituzione italiana, questo compartimento (22.120 kmq.) è diventato regione col nome Emilia-Romagna (v. romagna, in questa App.). Quanto alla superficie non ha avuto, dopo [...] Pontine e con l'emigrazione esterna (Libia, Africa Orientale). La Romagna per quanto terra di Mussolini, era, tranne che nelle città, tepidamente fascista e non vi erano interamente scomparsi i ricordi e gli uomini del vecchio repubblicanesimo e del ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di [...] assai tumultuosa. Il suo matrimonio con l'attore Tebaldo Checchi era stato spezzato da una separazione, avvenuta senza colpa del fine, rifiutando con grata fierezza le offerte che il governo fascista le aveva fatto, di un aiuto economico per la ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...