GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] chiedendo la piena comprensione italiana. Questa espressione finale offrì lo spunto per persuadere Mussolini a replicare che il governo fascista non era pronto per marciare, ma che lo avrebbe fatto se fosse stato rifornito di tutti i mezzi bellici e ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] assume un valore paradigmatico nella tradizione politica occidentale, come non era riuscito né alla r. inglese, né a quella americana, (1975), con riferimento all’analisi comparata dei regimi fascista e nazista: quest’ultimo, a differenza del primo ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] stesso continente nel quale il fenomeno nazionale era nato e si era sviluppato. La costruzione di questa nuova entità New York 1979.
G.L. Mosse, Masses and man. Nationalist and fascist perceptions of reality, New York 1980 (trad. it. Roma-Bari 1982). ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] la richiesta di un aumento del salario dei lavoratori metallurgici, lo scopo vero del leader fascistaera tuttavia quello di «dare una prova di forza e guadagnarsi al tempo stesso la fiducia delle masse a scapito dei sindacati tradizionali» (Aquarone ...
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OCCHIALINI, Giuseppe Paolo Stanislao
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Giuseppe (Beppo) Paolo Stanislao. – Nacque a Fossombrone il 5 dicembre 1907, da Augusto Raffaele, professore universitario di fisica, [...] e a Firenze. Nel 1922 si iscrisse al Partito fascista, un gesto da adolescente irrequieto, ma abbandonò presto ogni professore di fisica superiore all’Università di Genova sulla cattedra che era stata di suo padre. Nel 1952 accettò però l’invito di ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] e nel ’22.
295. Secondo le stime pubblicate da J. Petersen, Elettorato e base sociale, p. 649, l’80% dei deputati fascistiera alla prima elezione, di questi due terzi erano al di sotto dei 40 anni. Non esistono studi sulla composizione della classe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] riposo. Si può discutere del double standard che allora fu usato, per cui molti altri docenti, la cui militanza fascistaera stata ben più ideologicamente caratterizzata, riuscirono invece a ‘farla franca’ e rientrarono nei ranghi. Ma l’epurazione di ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] di stare attento a quello che faceva, egli lo avrebbe fatto saltare dal suo posto, perché era amico di Bottai, senza ricordare che questo ministro fascistaera ormai moneta fuori corso. Il questore si irrigidì ancora di più e ordinò venissero tutti ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] ’organizzazione noprofit Memoro (v. sitografia).
Qui la memoria della resistenza all’invasore tedesco e al suo alleato fascistaera ricostruita dall’8 settembre 1943, o talvolta anticipata agli scioperi delle fabbriche nel marzo di quell’anno. Solo ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] vescovi cominciarono a essere posti nel mirino e considerati ostili al nuovo ordine della Rsi. La sorpresa fascistaera data dalla scoperta che persino coloro che sembravano essersi maggiormente sbilanciati negli anni precedenti in favore del governo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...