BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] in fabbrica e in miniera, ma sempre più intenso era il suo impegno nel Partito comunista, che anche all’ , ad ind.; P. Gabrielli, Fenicotteri in volo. Donne comuniste nel ventennio fascista, Roma 1999, ad ind.; C. Capponi, Con cuore di donna, Milano ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di quel fascio all'estero); dichiarava che "la censura iscritta al Levi Della Vida era un atto amministrativo senza carattere politico e quindi senza faziosità fascista" e riconosceva che "non risulta che il prof. Del Vecchio ha dato prova di ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] sul piano locale Solmi non parve all’altezza dei compiti. Attaccato dalle gerarchie pavesi del Partito nazionale fascista (si era iscritto nell’ottobre 1925) come dagli ambienti universitari che gli rimproverarono la debolezza nella vicenda dell ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] la rivista Architrave: mensile di politica, letteratura e arte, pubblicata dal 1940 al 1943. La pubblicazione era del Gruppo universitario fascista, ma non sempre in linea con il regime, anzi prevalentemente orientata a una ripresa degli ideali ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] Roma nello stesso 1934, a cura dell'Istituto nazionale fascista di cultura; un saggio tendente ad appurare se in Sciacca. Il primo lo aveva conosciuto nell'apr. 1922 quando era commissario con Aliotta e Gentile al concorso per l'insegnamento nei ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Mondadori, 1932, 1934, 1950), opera più volte rimaneggiata; era un'originale interpretazione della vicenda di Lorenzino de' Medici, ed polemico nei confronti di persone e cose del regime fascista.
Dopo aver tentato ancora una volta di costituire una ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] trovato un nuovo incarico all’Ufficio Ammasso e fieno, ma era nelle ore serali che il giovane dava il meglio di sé soprattutto a Il federale.
Diretto da Salce, Tognazzi è un fascista tanto convinto quanto ingenuo – come certi italiani di vent’anni ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] rimpasto che immetteva nella compagine governativa molti uomini più organicamente inseriti nel partito fascista. L'A. continuò, comunque, la sua collaborazione in sede politica (era stato confermato alla Camera nel 1934 per la XXIX legislatura e lo ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Gorizia progettò un gigantesco pannello dedicato alla famiglia fascista e, nel 1935, eseguì a Bruxelles all'Esposizione il proprio studio a S.Bastian, nello stesso palazzetto dove era nato; ricevette la commenda di prima classe e la medaglia ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] fascista e partecipò alle attività del Guf (Gruppo universitario fascista), collaborando alle riviste Goliardia fascista e Critica fascista per l’Italia de L’Ultima (che nel frattempo era stata acquisita da Vallecchi e potenziata), entrò in contatto, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...