CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] tomare in Italia, portò con sé le bozze di un trattato che era sul punto di essere dato alle stampe, per il quale aveva speso svolte in qualità di senatore durante il regime fascista; egli, comunque, uscì dall'inchiesta ampiamente prosciolto ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] con alcune opere.
Nel dopoguerra, in seguito alle epurazioni effettuate nei confronti di chi era stato maggiormente coinvolto col regime fascista, abbandonò la scultura per dedicarsi unicamente all’insegnamento. Mantenne la cattedra di scultura all ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] farsi apprezzare e ricordare dal pubblico.
In quegli stessi anni si era aggiunta alle altre l'esperienza, poi prevalente, del cinema. Anche Omero, scambiato per un importante gerarca nell'Italia fascista e amaramente deluso dal regime in cui aveva ...
Leggi Tutto
VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] all’Olivetti. Nell’ottobre del 1966, infatti, gli era stato affidato da Bruno Visentini l’incarico di capo del vicende di un adolescente negli anni più cupi del regime fascista. Nello stesso anno scrisse per la Unitelefilm la sceneggiatura per ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] occasione e dallo stesso metodo giuridico.
Gli scritti su Lo Stato fascista e le associazioni (I, Padova 1935), Lo Stato e la primi l'E. già nel contributo sull'articolo 1 si era dichiarato favorevole al Parteiverbot (ibid., p. 8); mentre ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] scongiurare un'apertura anticipata della crisi e un incarico a Giolitti, mentre era in atto l'adunata fascista di Napoli, ma il F. ne dedusse che l'intesa con i fascistiera ancora praticabile e l'insurrezione evitabile. Nello stesso tempo s'incontrò ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] una serie di scatole mobili su rotelle era stato il tema dominante nel negozio della italiche in arte, ibid., n. 104, tav. fra pp. 24 e s.; Scuola di mistica fascista a Milano, ibid.,1938, n. 132, p. 32; M. Black, Exhibition design, London 1950, ...
Leggi Tutto
FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] secondo dopoguerra. Senza dubbio parte dell'affermazione della Montecatini era dovuta ad una sorta di do ut des con il potere politico che a lungo andare non poteva non danneggiarla. Il governo fascista aveva arbitrato in suo favore la contesa che la ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] Nel settembre 1921 si iscrisse al Partito nazionale fascista. Nel 1922 tornò all'insegnamento, trasferito alla clausus).
Il F. morì l'8 nov. 1943, nella casa di Tregnago dov'era nato.
Nel 1948 un gruppo di studiosi (E Besta, B. Biondi, M. Cavalieri ...
Leggi Tutto
THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] Checchi, Antonij De Witt; la sezione più importante era nella Sala gialla, riservata alle opere di Thayath e p. 147).
Nel 1928 Thayaht fu prescelto dal Gruppo nazionale fascista della paglia come disegnatore di nuovi modelli di cappelli da uomo ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...